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mercoledì 12 marzo 2014

Una linea chiara sul Tamigi


“Un Tintin britannico…I lettori ne trarranno gran piacere”: così The Indipendent definisce The Adventures of Julius Chancer: The Rainbow Orchid, fumetto creato in un perfetto stile Linea Chiara alla Hergé e Jacobs.

Sapevamo di autori belgi, francesi, svizzeri, italiani e spagnoli che si sono rifatti a quello stile, mancava nell’elenco un autore britannico: ora c’è e si chiama Garen Ewing.
Con Julius Chancer l’autore si presenta con tutte le carte in regola per essere annoverato fra Ted Benoit e André Juillard, tanto per citare dei continuatori illustri della Linea Chiara. 
Pubblicati dalla Egmont UK, i tre tomi della storia e il volume con l’integrale propongono ai lettori la ricerca di una rara orchidea da parte di un giovane dai capelli neri, Julius Chancer, il quale, dopo aver partecipato al primo conflitto mondiale, decide di dedicarsi ai misteri archeologici, diventando la spalla di Sir Alfred Catesby-Grey, ricercatore di antichità ed ex appartenente all’Empire Survey Branch, uno speciale ufficio di indagini territoriali nell’impero britannico, che aggrega persone a metà strada fra studiosi, avventurieri e agenti segreti.


Nel corso della storia, il giovane è affiancato dall’attrice Lila Lawrence e dal reporter William Pickle (ai quali l’autore ha dedicato due spin-off), mentre il ruolo di spalla pasticciona è sostenuto dal press-agent Nathaniel Crumpole. I cattivi privi di scrupoli sono due: il bieco milionario Urkaz Grope, le cui fattezze ricordano quelle del tintiniano Rastapopulos, e la sua assistente Evelyn Crow, una vera Erinni la cui cattiveria e l’aspetto richiamano l’antagonista di Harry Dickson, Georgette Cuvelier, disegnata da Zanon. 
Non mancano società segrete, misteri archeologici, esotismo, civiltà perdute, agguati, colpi di scena e un pizzico di fantascienza, il tutto in un gradevole clima con scenografie da British Empire anni Venti.

Lo stile grafico di Ewing è al 100% Linea Chiara; le evidenti influenze hergeane e jacobsiane sono, tuttavia, rivisitate in maniera personale dall’autore.
Il racconto ha vinto nel 2013 il 2nd Annual British Comic Awards. È stato tradotto in francese, olandese, spagnolo e tedesco.

The Rainbow Orchid 
episodi 1-5 su BAM! dal n.22 al n.26, Bulldog Comics (2002-2003) 
episodio 6 su Fusion n. 4, Engine Comic 2005
The Sword of Truth (2004)
Uno spin-off di Rainbow Orchid per The Girly Comic, incentrato sulla protagonista femminile, l’attrice Lily Lawrence. La storia è stata tradotta in olandese nel 2010 sulla rivista Stripschrift.

The Girdle of Polly Hipple (2005) 
Uno spin-off di Rainbow Orchid  per Twelve, un’antologia basata sulle 12 fatiche di Ercole. Il lavoro di Ewing si basa sulla nona fatica e coinvolge il reporter William Pickle.


The Adventures of Julius Chancer (Egmont UK)

The Rainbow Orchid vol.1 (2009)
The Rainbow Orchid vol.2 (2010)
The Rainbow Orchid vol.3 (2012)



The Adventures of Julius Chancer (Egmont UK)
The complete Rainbow Orchid (2012)


The Secret of the Samurai (2013)
episodi 1-5 su The Phoenix dal n.75 al n.78 (2013)
L’ultima avventura di Julius Chancer è un prequel avvenuto due anni prima degli eventi narrati in The Rainbow Orchid, ed è basato sulla ricerca dell’armatura di un samurai.

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