Dopo la chiusura dei Classici
Audacia Mondadori, Enrico Bagnoli,
già responsabile della testata, oltre che di Superman e Batman, diventa, nel
1969, redattore del Corriere dei Piccoli. Con lui, la rivista eredita, pubblicandoli
a puntate, tutti i personaggi Lombard/Dargaud
che in precedenza erano apparsi sui Classici
Audacia. Al gruppo si aggiungono nuovi personaggi e altri, invece, come Blake e Mortimer,
Jari,
Tanguy e
Laverdure e Ray Ringo, incomprensibilmente
non ne fanno più parte. La direzione del popolare settimanale milanese, decide
di affidare a Bagnoli la gestione di
questi fumetti anche per un progetto editoriale che si incanalasse nel solco tracciato
dai Classici Audacia.
Nell’estate del 1969 nelle edicole italiane esce, così,
il primo numero del mensile Albi
Ardimento. L’idea di base è quella di ristampare alcune storie pubblicate a
puntate sul «Corrierino» e di proporne altre totalmente inedite.
Per incentivare l’acquisto degli albi, il direttore
responsabile Carlo Triberti, Bagnoli e gli altri collaboratori decidono
di allegare agli albi, come la rivista francese Pif Gadget aveva da qualche mese iniziato a fare, dei piccoli regali
come giocattoli in plastica o inserti cartacei. Ecco, quindi, che insieme al
primo numero degli Albi Ardimento troviamo
la visiera di Dan
Cooper, al secondo un
aquilone da costruire ecc.
La qualità della carta, albo dopo albo, è sempre più
scadente, l’editore, evidentemente, vuole cercare di risparmiare quanto più
possibile sui costi di produzione pur di mantenere basso il prezzo di copertina.
Le copertine non sono quelle originali e la colorazione delle tavole, troppo
accesa, è redazionale e si discosta parecchio da quella dell’edizione francese.
Inoltre la grafica, per quanto appariscente, è piuttosto modesta.
La cosa peggiore, però, sono le numerose manipolazioni e i tagli operati rispetto all’opera originale. Non trattandosi certo di vignette censurabili, i motivi di queste mutilazioni rimangono davvero inspiegabili e, tenendo presente che questi stessi rimaneggiamenti erano fatti anche nelle storie a puntate apparse sul Corriere dei Piccoli, le ipotesi che i motivi fossero legati all’impaginazione dell’albo o a un maggiore spazio da assegnare alla pubblicità non sono da escludere.
La cosa peggiore, però, sono le numerose manipolazioni e i tagli operati rispetto all’opera originale. Non trattandosi certo di vignette censurabili, i motivi di queste mutilazioni rimangono davvero inspiegabili e, tenendo presente che questi stessi rimaneggiamenti erano fatti anche nelle storie a puntate apparse sul Corriere dei Piccoli, le ipotesi che i motivi fossero legati all’impaginazione dell’albo o a un maggiore spazio da assegnare alla pubblicità non sono da escludere.
Nonostante tutti questi difetti, gli Albi Ardimento sono rimasti nel cuore di molti italiani appassionati
di bandes dessinées; anche perché all’epoca, lo ricordiamo, se si escludono alcune
riviste per ragazzi, non esistevano altre pubblicazioni che stampassero il fumetto
franco belga in maniera continuativa. Nel dicembre del 1971, la testata dei fratelli
Crespi cessa di essere pubblicata, dopo l’uscita di trenta albi in tre anni di
stampe.
Albi Ardimento - Anno I –
1969
Editore: Fratelli Crespi
& C.
Formato cm 22,0 x 30,0 - brossura - pagine 52
1 - luglio 1969
Dan Cooper
- Le folgori d’oro
gadget: la visiera di Dan Cooper
note: una pagina eliminata
eliminate la
vignetta 3 della tavola 1,
eliminate le vignette 1, 3 e 7 della tavola 2,
eliminate le vignette 1, 5 e 7 della tavola 3.
altre pubblicazioni italiane:
Corriere dei Piccoli dal n.11 al n.21 del 1968
Dan Cooper - Les hommes aux ailes d'or
Tintin ed.belga dal n.19 al n.39 del 1967
album Dan Cooper n.15, Lombard 1970
2 - agosto 1969
Michel
Vaillant - Il circuito infernale
gadget: un aquilone da costruire
note: 2 pagine elimitate
eliminate le vignette 8/10 della tavola 5
eliminate le vignette 1/6, e 9/10 della tavola 6,
eliminate le vignette 5/9 della tavola 25,
eliminate le vignette 3/7 della tavola 27.
altre pubblicazioni italiane:
Corriere dei Piccoli dal n.11 al n.23 del 1968
I classici di Repubblica/Panini n.27 del 2005
Michel Vaillant n.3, La Gazzetta dello Sport del 2012
Michel Vaillant - Le cirque infernal
Tintin ed.belga dal n.28 al n.48 del 1967
album Michel Vaillant n.15, Lombard 1969
3 - settembre 1969
Luc Orient
- I soli di ghiaccio
gadget: il poster della Matra-Elf di Jackie Stewart
note: nessun taglio.
altre pubblicazioni italiane:
Corriere dei Piccoli n.22 al n.28 del 1968
Lanciostory dal n.26 al n.28 del 1981 Eura Editoriale
Luc Orient - Les soleils de glace
Tintin ed. belga dal n.27 al n.48 del 1967
album Luc Orient n.2, Lombard 1970
4 - ottobre 1969
Bernard
Prince - Tempesta su Coronado
gadget: aereo di carta da costruire "Superjet"
note: nessun taglio.
altre pubblicazioni italiane:
Corriere dei Piccoli dal n.29 al n.34 del 1968
Bernard Prince - Tonnerre sur Coronado
Tintin ed.belga dal n.30 al n.51 del 1967
album Bernard Prince n.2, Lombard 1969
5 - novembre 1969
Bruno
Brazil - Operazione "Caimano"
gadget: le carte dell’indovino
note: nessun taglio.
altre pubblicazioni italiane:
volume integrale n.1 2013 Nona Arte
Bruno Brazil - Commando Caïman
Tintin ed.belga dal n.7 al n.29 del 1969
album Bruno Brazil n.2, Dargaud 1970
6 - dicembre 1969
Dan Cooper
- S.O.S. nello spazio
gadget: l’album delle moto e il Corriere dei Giocattoli
altre pubblicazioni italiane:
Corriere dei Piccoli dal n.35 al n.40 del 1968
Dan Cooper - S.O.S. dans l’espace
Tintin ed.belga dal n.47 del 1967 al n.16 del 1968
album Dan Cooper n.16, Lombard 1971
Buongiorno.
RispondiEliminaOttimo servizio, davvero ottimo!! Spero verrà completato con il secondo ed il terzo anno di vita degli ALBI.
Faccio alcune osservazione in merito: per Bruno Brazil qualcuno ha già provveduto a ripubblicare il tutto (grazie NONA ARTE!), mentre per gli altri (faccio riferimento a Bernard Prince, Luc Orient, Dan Cooper) nessuna novità in merito. Per Dan Cooper si "vocifera" di un suo inserimento nelle collane della Gazzetta dello Sport con una nuova serie denominata Collana Aviazione (speriamo bene, sarebbe ottima cosa ...), mentre per gli altri due nomi solo qualche notizia piuttosto vecchia in riferimento all’Aurea, che dovrebbe essere per l’Italia detentrice dei diritti in materia, per fortuna senza esito visto il tipo di proposta che veniva fatta: forse potrebbe essere una buonissima idea inserire queste avventure in questa nuova collana INTEGRALI di BD, che sembra che quest’anno possa effettivamente nascere.
Cosa ne pensate? Voi avete notizie fresche in merito a questi personaggi? Penso che siano personaggi, che per gli appassionati di BD classica, restano molto interessanti.
Grazie e sì, sarà completato con gli anni successivi.
EliminaSugli integrali di Nona Arte faremo quanto prima un post che possa far comprendere cosa ci si può attendere e cosa no.
Per nuove collane della Gazzetta, ogni speranza è lecita e ogni voce plausibile, ma pensiamo che con l'attuale saturazione della settimana in ogni caso occorra pazientare un po'...
Sole per ringraziarvi del vostro incredibile lavoro !
RispondiEliminaStupendo articolo. Solo una piccola precisazione: il personaggio JARI di R.Reding dei CLASSICI AUDACIA era già stato abbandonato dagli stessi Classici che pubblicarono solo 3 avventure.
RispondiEliminaRoberto