Jacobs ridisegna Jacobs

Da qualche settimana la Gazzetta dello sport ha iniziato la pubblicazione integrale delle avventure di Blake e Mortimer, comprendente quelle scritte e disegnate da Edgar P. Jacobs e quelle opera dei suoi continuatori, seguendo l'ordine degli eventi narrati.
La storia che ha inaugurato la serie quasi sessanta anni fa (l'anniversario cade questo autunno) è pubblicata in tre parti, secondo la scansione adottata quando le edizioni Blake e Mortimer, create dallo stesso autore della saga, sono subentrate alle edizioni Le Lombard e Dargaud.

La primissima edizione era però in due volumi, il primo dei quali ha inaugurato alla fine del 1950 la Collection du Lombard, mitica collana che ha raccolto in volume le storie degli eroi del settimanale Tintin. Per l'occasione Jacobs ha, come si sa, rilavorato le tavole, intervenendo soprattutto sulla prima ventina, quelle scritte e disegnate quando era travolto dal lavoro per la rivista e aveva chiesto l'aiuto dell'amico Jacques Van Melkebeke.
Ma il suo lavoro non è stato semplicemente quello di ridisegnare nelle tavole le parti disegnate dal redattore senza firma del periodico, ma soprattutto quello di rifare l'impianto delle tavole.
Alcune sono state stravolte letteralmente, riutilizzando frammenti dei disegni originali, come si vede in questo caso relativo a una delle primissime tavole.

Nelle prime tavole create per il periodico, la scansione delle vignette è molto semplice e Jacobs non ha ancora adottato la sua caratteristica impostazione a vignette simmetriche e, tratto distintivo, impilate. Quando le ha rilavorate, adotta questa articolazione molto più raffinata, tratto evidente del suo stile.

In altri casi l'operazione è servita a intervenire sul ritmo della vicenda, compattando quelle parti dove, lavorando di volta in volta, la sequenza risultava poco adatta per una pubblicazione non a puntate.

In una delle ultime tavole ridisegnate, gli interventi sono minimi, quasi invisibili. Lo stile del disegnatore, dopo quasi sei mesi di lavoro, appare già definito e per l'edizione in volume a partire da questo momento sono sufficienti solo piccole correzioni o semplici ritocchi.

Qualche anno fa l'associazione Les Amis de Jacobs ha pubblicato, in un volume a tiratura limitata, la prima parte della storia, così com'era apparsa sulle pagine del settimanale Tintin.