Pagine

venerdì 2 dicembre 2016

Souviens-toi, Mickey, di "Walt" Cosey


In questi anni di proposte editoriali di BD più o meno note, sfornate in Italia a ritmo continuo, un autore che meriterebbe di essere riproposto è lo svizzero Cosey. Lui e Ceppi sono rinomati nell’ambiente della BD come gli specialisti dell’Eastern, area geografica privilegiata nelle storie dei rispettivi personaggi.

  
Nato a Losanna, entra nell’agognato mondo della BD grazie a Derib, che diviene suo amico e professore. Dopo alcune prove poco convincenti scritte da altri, fra cui Duchâteau, nel 1975, scrive e disegna per il settimanale Tintin il primo episodio di Jonathan, un personaggio fuori dagli schemi classici dell’avventura come si è soliti leggere.


Il tema del viaggio mistico del protagonista intorno al mondo, in linea con quelli di una generazione di giovani attratti dalla ricerca dell’io interiore attraverso viaggi in culture diverse da quella occidentale, ha molto successo e a tutt’oggi conta sedici volumi, di cui solo i primi nove tradotti su Skorpio e su brossurati di Nuova Frontiera. Le sue tavole ariose, con poco testo, e colorate sono un forte richiamo per il lettore e anche i soggetti sono particolari, molto intimisti. Ha disegnato molti one-shot e qualche serie, ma nessuna ha raggiunto il fascino di Jonathan, personaggio che dovrebbe essere proposto ai lettori italiani, magari nella Collana Avventura della Gazzetta.


Grande amico di Hermann, che lo ospita frequentemente quando si reca a Bruxelles, ama molto l’efficacia dei suoi disegni al servizio delle storie, perché non è estetizzante e non fa alcuna concessione alle mode.


La lunga astinenza dei lettori italiani data dal 2009, quando è uscito il volume della Planeta con i due tomi di Voyage en Italie. Ma ora è interrotta grazie alla Giunti che ha pubblicato nelle librerie una storia di Cosey, nientepopodimenoché su Mickey Mouse. Proprio così! L’editore italiano ha tradotto anche il volume Mickey’s craziest adventures, di Lewis Trondheim su soggetto di Nicolas Keramidas, ma abbiamo preferito acquistare quello di Cosey, perché incuriositi dalla proposta editoriale con un nome di autore famoso.


Il volume in questione si intitola Misteriosa Melodia, sottotitolo Come Topolino incontra Minnie. Il racconto è un prequel del primo Topolino, raccontato con molta delicatezza, nello stile di Cosey, e si legge con vero piacere. Se un autore è valido, lo è sempre, anche su personaggi non suoi!


Lo stile grafico ricorda molto quello di Ub Iwerks e del primo Floyd Gottfredson, autori ai quali si rifà dedicando in particolare l’opera, oltre che a tutto lo staff Disney. Da sottolineare il personaggio di Minnie, qui molto dolce e femminile come raramente, se non mai, era apparso prima.


Il topo disneyano però è sempre stato presente nell’opera dell’autore svizzero, come dimostrano alcune immagini.



L’editore Glénat ha appena pubblicato altre due storie di Mickey Mouse: Café Zombo di Régis Loisel e La Jeunesse de Mickey di Tébo.


La collana prevede almeno due uscite l’anno ed è presumibile che anche queste nuove storie saranno tra qualche tempo disponibili anche in italiano.


Nessun commento:

Posta un commento