Pagine

venerdì 1 settembre 2017

Quando Asterix fa il lifting…


Chi ha comprato, o semplicemente visto, le innumerevoli riedizioni di Asterix di fronte a qualche copertina deve essersi chiesto se la propria memoria fosse ancora buona. C’è qualcosa di diverso o il ricordo fa brutti scherzi?


Mondadori 1968
In realtà dagli anni 60 a oggi ci sono stati dei cambiamenti nel volto con cui gli albi di Asterix cercano di attirare i lettori, anche se questo compito devono averlo sempre svolto egregiamente visto i milioni di copie vendute di ogni storia.


Mondadori 1979
Vediamo un po’ di ripercorrere le modifiche più significative nelle edizioni originali delle storie disegnate da Uderzo, dal momento che da esse derivano tutte le edizioni italiane da quelle iniziali di Mondadori alle ultime di Panini.


Gazzetta dello Sport 2015
All’inizio le avventure di Asterix erano inserite nella Collection Pilote, una collana che ripubblicava in volume i principali personaggi della testata creata da Goscinny. La copertina di queste si caratterizzava per una banda verticale a sinistra lasciata in bianco, dove inserire i riferimenti agli autori e all’editore.




Nel progressivo passaggio a illustrazione piena, la scena rimane inalterata, ma i disegni sono rifatti ex-novo per i primi due volumi, Asterix il Gallico e Asterix e il falcetto d'oro, probabilmente per adeguare Asterix e Obelix alla morbidezza e al dinamismo del tratto sviluppato nel tempo.



  
Per i successivi tre, Asterix e i Goti, Asterix gladiatore e Asterix e il Giro di Gallia, oltre all'allargamento dell’illustrazione, non ci sono rifacimenti così significativi.





 Del tutto particolare il caso di Asterix e Cleopatra, l’ultimo volume inserito nella Collection Pilote. In questo caso la grafica originale assolutamente unica, con una piccola illustrazione orizzontale, decori a margine e ampio testo in copertina, sparisce per lasciare spazio a una nuova illustrazione, basta sì sulla primigenia ma arricchita e completata, che ricopre l’intera copertina.



Quando esce Asterix e il duello dei capi, viene creata un’apposita collana per Asterix, la cui nuova grafica prevede una banda superiore dove inserire titoli e testi, con un’immagine piena che occupa poco più dei due terzi inferiori della copertina. Questa netta cesura tra le parti scompare nei rifacimenti successivi. A parte questo, le illustrazioni dei successivi due album non mostrano rivelanti modifiche ai disegni.





Assolutamente rilevante invece la trasformazione della copertina di Asterix e i Normanni, per la quale viene creata una nuova illustrazione, totalmente diversa dalla prima. Evidentemente è stata successivamente considerata troppo debole.




  
A partire da Asterix legionario tutti i successivi rifacimenti sono veramente minimi e riguardano quasi esclusivamente la colorazione che diventa più tenue con un maggior utilizzo di sfumature.





La copertina "ufficiale" della collana viene utilizzata anche in occasione delle edizioni speciali o a grande formato con una sola eccezione, Asterix e il Regno degli dei, per la quale viene creata una nuova illustrazione. Non ci risulta che questa sia mai stata utilizzata in un'edizione italiana.



Stranamente questa illustrazione non viene più utilizzata in successive edizioni speciali. Anche se più dinamica e divertente, deve essere stata poi ritenuta meno incisiva della precedente, dall'impianto molto più classico su fondo tondo.




A partire da Asterix e gli allori di Cesare, le differenze tra la prima copertina e le versioni successive si riducono sempre più.





A partire da Il grande fossato sparisce l'intestazione "Une aventure d'Asterix le Gaulois", che viene sostituita dai nomi dei due autori. Il resto è ormai una sorta di gioco alle differenze.








Per il  trentaduesimo albo, Asterix tra banchi e banchetti, si registra un altro evento unico. Il volume è inizialmente pubblicato come albo pubblicitario omaggio, per il quale viene realizzata una copertina senza alcuna coerenza grafica con le precedenti, dall'illustrazione decisamente poco studiata e curata. Al momento dell'inserimento nella collana cartonata, se ne procede al rifacimento integrale.



Per l'albo con l'ultima storia realizzata da Uderzo, Quando il cielo gli cadde sulla testa, con una copertina evidentemente troppo cupa per una storia che vorrebbe essere divertente, il rifacimento consiste in un alleggerimento della colorazione.










Nessun commento:

Posta un commento