La
Panini Comics ha pubblicato Massenzio, un volume cartonato contenente il
trittico di Maxence,
scritto da Romain Sardou e disegnato
dal brasiliano Carlos Rafael Duarte
su tre episodi (per ora) pubblicati da Le
Lombard dal 2014 al 2017.
Il
nome del protagonista non ha alcun rapporto con l’omonimo imperatore romano
(306-312 d. C.). È un personaggio di fantasia, la cui vita gli autori situano
nel 532 d. C., alla corte dell’imperatore bizantino Giustiniano I e della
moglie Teodora. Le sue gesta sono coinvolte in quelle storiche realmente
accadute all’epoca.
Siamo
nell’Impero Romano d’Oriente con capitale Costantinopoli e Massenzio è una
sorta di agente segreto della coppia imperiale, molto legato all’imperatrice
Teodora.
Il
mondo della bedé ha prodotto molte storie sull’epoca romana, basti pensare ad Alix, Asterix,
Murena,
L’ultima
profezia, Gli scudi di Marte, Attila, Vae Victis, Gesù di Nazareth, Polonius,
L’Asino d’oro,
Le Aquile di
Roma, tanto per citarne alcune di quelle tradotte, senza contare
numerosi one-shot biografici sui principali protagonisti storici.
Massenzio è interessante perché tratta di un periodo storico a
cavallo fra la fine dell’età antica e il Medioevo, in una tormentata epoca in
cui si sovrapponevano reami, sovrani, lotte e intrighi politico\amorosi a ritmo
serrato. Forse è un periodo poco seguito oggi e sul quale, in genere, si hanno
poche nozioni derivate da vaghi ricordi scolastici. Sotto questo punto di vista
si potrebbe associare a L’ultima profezia di
Gilles Chaillet.
I
fatti raccontati sono avvenuti realmente: la rivolta di Nika (dalla parola
greca che significa “Vinci”, urlata dalle due fazioni avversarie dei Verdi e
degli Azzurri, che dominavano la vita a Costantinopoli) che portò quasi alla
deposizione del legittimo imperatore e per un giorno all’incoronazione di
Ipazio, la fallita impiccagione di due rivoltosi verdi, la conseguente
ricostruzione della città voluta da Giustiniano, compresa quella della maestosa
basilica (poi divenuta moschea ottomana) di Agia Sofia, bruciata durante la
rivolta, la conquista di Cartagine e le guerre gotiche combattute dai generali
bizantini Belisario e Narsete.
E
per quanto concerne gli intrighi, non ne mancano in Massenzio. L’epoca si presta
all’intrigo politico, alle sette, ai maghi. Alcune tavole sono memorabili e
ricche di azione anche se l’impostazione grafica di Duarte in certi momenti fa venire alla mente scene dei manga Berserk
di Kentarō Miura e Ken il guerriero di Tetsuo Hara.
Forse la psicologia del protagonista
andrebbe approfondita un poco di più.
Comunque
sia la lettura è piacevole, l’unico problema è che ancora in Francia non è
prevista l’uscita di un quarto episodio, per cui, considerato che i primi tre
sono stati realizzati in quattro anni, quando potranno leggere i lettori
italiani un eventuale seguito?
Maxence (Massenzio)
Testi
di Romain Sadou (t) e disegni di Carlos Rafael Duarte
1 - Livre I - La sédition
Nika
Le
Lombard 2014
- Libro I - La rivolta di Nika
Integrale 1, 2018 Panini
Comics 2018
2 - Livre 2 - L'augusta
Le
Lombard 2016
- Libro II - L’Augusta
Integrale 1, 2018 Panini
Comics 2018
3 - Livre 3 - Le cygne noir
Le
Lombard 2017
- Libro III - Il Cigno Nero
Integrale 1, 2018 Panini
Comics 2018
interessato alla Storia romana l'ho preso a scatola chiusa, dopo averlo sfogliato e visto le belle tavole, ed anche per il periodo storico poco frequentato.
RispondiEliminaIniziative su periodi storici poco noti andrebbero incoraggiate a mio parere, su Cesare e Alessandro si è scritto tanto, sin dai tempi di Plutarco, molto meno sull'Impero romano d'Oriente, anche nei fumetti