Grella eredita il compito spettato, in passato, ad autori rimasti nella storia della bande dessinée come Attanasio, Forton, Vance e Coria.
Lo
abbiamo contattato, curiosi di sapere come sia iniziata questa interessantissima collaborazione con gli
sceneggiatori Christophe Bec e Eric Corbeyran per Soleil, nuovo editore della serie. L’album,
tanto atteso dai fan del personaggio, è annunciato per la fine dell’anno. Molto
gentilmente Paolo ha accettato di
rispondere alle nostre domande…
Ciao Paolo, come e perché sei diventato un disegnatore di fumetti?
PG: La passione, come spesso accade, nasce da piccoli. Ho sempre amato disegnare e dipingere, sin da bambino. Ma ho cominciato a pensare di farlo diventare un mestiere, più tardi, verso i 18 anni, quando ho iniziato a leggere fumetti in modo più regolare. Il Nathan Never di Castellini e il Conan di Buscema sono stati la scintilla, ma poi, a far scoppiare l’incendio, è stata la Bande Dessinée, con Gimenez (La casta dei Metabaroni) e assolutamente Jean Giraud (i suoi Blueberry lasciano senza parole!)
Come sei arrivato al fumetto francese e alla collaborazione con Roberto Dal Pra’?
PG: Come ho già detto amavo fortemente, già da ragazzo, un tipo di letteratura disegnata, ricca di dettagli, narrazione complessa, e colori magnifici!
Sono
ossessionato dalle atmosfere, dal colore, e ho estremo bisogno, per sentirmi a
mio agio, di una libertà stilistica e narrativa importante. E tutte queste
cose, le ho trovate racchiuse nello splendido mondo della Bande Dessinée!
Roberto
mi fu presentato da Maria Smirnoff,
(editor con cui lavoravo in quel periodo, e responsabile della sezione fumetti
della Robert Laffont, e delle Editions Delcourt). Con Dal Pra’, entrammo subito in sintonia.
Mi piaceva il suo modo di raccontare. Insomma, lui era già un grande
sceneggiatore, con collaborazioni importantissime alle spalle, io ero alla
prima esperienza lavorativa, quindi per me fu davvero un onore.
Le
manuscrit interdit, Galkiddek, Libertalia, quale
di queste serie è quella che ti ha dato le maggiori soddisfazioni?
PG: Sono storie molto diverse, e sono diverse anche le tecniche che ho utilizzato. Per cui è difficile… Disegnando Galkiddek (storia che ho adorato), Frank Giroud, lo sceneggiatore, è stato fondamentale per la mia crescita professionale, ma Libertalia ha un’ambientazione fantastica. Amo disegnare e dipingere navi e scene marittime in generale, per non parlare del fascino eterno della pirateria, “L’isola del tesoro” di Stevenson è uno dei miei romanzi preferiti, quindi potete immaginare quanto sia stato felice di disegnare Libertalia!
Come è nata la tua collaborazione a Bob Morane?
PG: Christophe Bec mi ha contattato, per propormi delle prove su una nuova serie di Bob Morane. Io stavo terminando l’ultimo tomo di Libertalia, e inoltre adoro l’universo di Chrostophe, quindi ho accettato senza indugi. Da questo punto, è iniziato un lungo periodo di apprendimento, visto che Bob Morane ha uno stile diverso da quello che utilizzo solitamente: china più pulita e precisa, disegno più accademico, ed estremamente rispettoso della storia editoriale del personaggio. Una bellissima esperienza, al fianco di Bec, Eric Corbeyran (co-sceneggiatore, e grande appassionato di Bob, “le vrai héros de tous les temps”, come dice la canzone degli Indocine).
I
colori sono affidati a Sébastien Gerard,
che ha fatto un lavoro eccezionale! Il libro uscirà in Francia a Settembre
2021.
Quali sono I tuoi prossimi impegni professionali? Continuerai con Bob Morane?
PG: In questo momento sono impegnato nella realizzazione del tomo 2 di Bob Morane. In parallelo sto realizzando una serie di tre albi per Glénat, dal titolo Vanikoro, su testi di Julien Blondel e Xavier Gens. Si tratta della storia dell’esploratore francese Jean-François de La Pérouse. Sono tornato a solcare i mari, quindi… almeno con l’immaginazione!
Grazie Paolo.
PG: Grazie a voi!
Cronologia di Paolo Grella
L’ombre du temps
testi di Roberto De Prà e disegni di Paolo Grella
edizioni Robert Laffont, 2007
Le manuscrit interdit
testi di Roberto De Prà e disegni di Paolo Grella
edizioni Delcourt
1. Volume 1 (2009)
2. Volume 2 (2009)
3. Volume 3 (2011)
Galkiddek
testi di Frank Giroud e disegni di Paolo Grella
edizioni Delcourt
2. Le Mage (2014)
3. Le transfert (2016)
In Italia la serie è stata pubblicata nell’integrale Cosmo Comics n. 12
Galkiddek (2018) Editoriale
Cosmo
Libertalia
testi di Fabienne Pigière e Rudi Miel e disegni di Paolo Grella
edizioni Casterman
Bob Morane
d’apres
le personnage crée par Henri Vernes
testi di Christophe Bec e Eric Corbeyran e disegni di Paolo Grella
edizioni
Soleil
1. Les 100 Démons de l’Ombre Jaune
annunciato, 2021
Le manuscrit interdit in italiano si è visto nell'effimera rivista iComics della Kawama Editoriale, legata alla Scuola del Fumetto romana. Numeri 2-3 il primo volume, numeri 6-7-8 il secondo. Il terzo mi risulta inedito in Italia.
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