Passiamo adesso al genere Western, forse quello che ha maggiore attrattiva nel nostro paese. Bisogna sottolineare che, ovviamente, in linea di massima è tutta la serie di cui viene consigliata la lettura, anche se spesso ne viene indicato l’episodio iniziale e solo talvolta un volume specifico quando lo si considera assolutamente imperdibile.
Come nel precedente post, Eroi, abbiamo indicato anche le
più recenti edizioni italiane, quelle che potrebbero essere disponibili presso
l’editore o nelle fumetterie. Altrimenti bisogna cercare su eBay, su qualche
sito che vende arretrati, visto che le mostre mercato di fumetto sono ancora
decisamente rarefatte.
Bouncer
Les Humanoïdes
Associés
di Alejandro
Jodorowski (t) e François Boucq 2
1 – Un diamant pour l’au-delà
– Bounver: Un diamante per l’aldilà
Serie Gialla 14, Editoriale Cosmo
2014
Gli albi del West 10, Gazzetta
dello Sport 2017
Western
Le Lombard
di Jean Van Hamme (t) e Grzegorz Rosinski (d)
(one-shot)
– Western
Cosmo Color 7, Editoriale Cosmo
2014
Collana Western 90, Gazzetta
dello Sport 2016
Buddy Longway
Le Lombard
di Derib (t/d)
integrale 1 – Chinook pour la vie
– Buddy Longway: Chinook/Il nemico/Tre
uomini sono passati/Solo
Buddy Longway 1 e 2, Linea Chiara
RW edizioni 2015
Collana Western 65 e 66, Gazzetta
dello Sport 2015
Undertaker
Dargaud
di Xavier Dorison
(t) e Ralph Meyer (d)
1 – Le mangeur d’or
– Undertaker: Il mangiatore d’oro
Collana Western 86, Gazzetta
dello Sport 2016
Blueberry
Dargaud
di Jean.Michel
Charlier (t) e Jean Giraud (d)
12 – Le spectre sux bslles d’or
– Blueberry: Il fantasma dai proiettili
d'oro
albo Blueberry 6, Editoriale
Aurea 2013
Collana Western 8, Gazzetta dello
Sport 2014
W-E-S-T
Dargaud
di Xavier Dorison
e Fabien Nury (t) e Christian Rossi (d)
1 – La chute de Babylone
– W-E-S-T: La caduta di Babilonia
Serie Gialla 48, Editoriale Cosmo
2016
Albi Avventura 33, Gazzetta dello
Sport 2019
Mondo reverso
Fluide Glacial
di Arnaud Le
Gouëfflec (t) e Dominique Bertail (d)
1 - Cornelia et Lindbergh
Inedito in Italia
Texas Cowboys
Dupuis
di Lewis
Trondheim (t) e Mathieu Bonhomme (t)
(18 episodi)
Texas Cowboys
volume 1 e 2, ReNoir Comics 2012
e 2014
L’homme qui n’amait pas les armes à feux
Delcourt
di Wilfrid Lupano (t) e Paul Salomone (d)
1 – Chili con Carnage
Inedito in Italia
vedo certi titoli (Mondo Reverso, W.E.S.T., Texas Cowboy) che mi fanno inorridire ....avete ignorato J.Cartland, McCoy, Trent,Stella del deserto, I pionieri del Nuovo Mondo .... ma ci capite di BeDe'?
RispondiEliminaIn effetti mancano alcune pietre miliari della BD, a me oltre a quelle citate da Riccardo vengono in mente anche Comanche e Durango, poi anche il meno famoso Manos Kelly ma non per questo minore.
RispondiEliminaE sicuramente ce ne saranno delle altre che così di getto non mi sono ricordato.
I motivi per cui la rubrica "La bedeteca ideale-il western" è stata redatta così possono essere svariati: questa era solo la prima parte di più parti anche se non segnalata oppure è stata postata un pò troppo frettolosamente: questo ce lo potrà dire solo il suo autore.
Mancano inoltre alcune edizioni delle serie(esempio: Grifo per Bouncer, Nuova frontiera per Blueberry e Buddy Longway).
Mondo reverso invece è già edito in Italia dalla Magic Press.
Un caro saluto.
Certo che un "ma ci capite di BeDe'?" buttato lì a cazzo di cane, detto a chi cura un blog che da anni cerca di approfondire il fumetto franco belga, proprio non si può sentire.
RispondiEliminaPer non parlare del termine "inorridire" accostato ad opere di autore quali Dorison, Trondheim e Bonhomme.
Val sempre la pena, dico io, cercare di spiegarsi con ragione su certi argomenti.
e' una scelta della FNAC , forse sbaglio ma probabilmente tra i collaboratori
RispondiEliminaRinnovo i ringraziamenti ai curatori del blog per le informazioni che ci danno sulla bd, rendendoci più agevole seguire in Italia le pubblicazioni d'oltralpe.
RispondiEliminaPoi ci possono essere persone molto preparate sull'argomento che hanno opinioni differenti sui contenuti, ma basterebbe leggere prima di esprimere commenti poco educati all'indirizzo di chi, come ben spiegato nel post del 30 luglio, sta presentando una selezione proposta da FNAC e non sta facendo classifiche esprimendo giudizi sui singoli volumi o serie.
Grazie ancora per il lavoro che fate, io lo apprezzo molto e credo di non essere tra i pochi.
Il lettore Riccardo evidentemente non ha letto la premessa che indicava come la selezione fosse stata redatta dalla FNAC che non è nostro collaboratore. Queste affermazioni gratuite e provocatorie fanno venire la voglia di smettere, cosa che forse discuteremo. Grazie invece a Luigi e Igor per il loro intervento.
RispondiEliminaMauro, uno dei tre componenti di Zona Bédé.
Una volta tanto non mi trovo d'accordo con l'amico Mauro e gli altri componenti di Zona-Bedē. Credo che ogni lettore abbia il diritto di commentare e perché no anche di criticare gli articoli del blog. La critica, però, deve essere costruttiva, espressa con garbo e soprattutto nel rispetto del lavoro altrui. Lavoro, ricordiamolo, non remunerato, fatto da appassionati oltre che da esperti del settore. Fra l'altro non mi pare che siano tanti i blog totalmente privi di pubblicità.
RispondiEliminaFatta questa premessa, cari amici di Zona-Bedē, credo che il classico esagitato da stadio che irrompe nella pagina dei commenti con espressioni becere e giudizi volgari nonché privi di spunti creativi arrechi disturbo e offesa a voi ma anche a noi affezionati lettori. Il suddetto signore farebbe bene a ignorare il blog e voi addetti ai lavori dovreste fare altrettanto con simili provocatori. Vi invito, pertanto, a proseguire senza indugi e con rinnovato entusiasmo il vostro egregio lavoro, evitando, in futuro, di farci leggere commenti totalmente fuori luogo che dovrebbero trovare spazio in altre realtà culturali.
Grazie per l'attenzione.
Pietro LT
Anche l'intervento dell'amico Pietro mi sembra assai impreciso. Primo, perché gli altri componenti di Zona Bédé non si sono espressi minimamente (dove lo ha letto?); secondo, perché nella mia precisazione non ho affatto detto o fatto intuire che non si ci sia la possibilità di fare commenti o critica (non siamo "Bulgari"!). Mi riferivo esclusivamente alla provocazione fuori luogo del tutto priva di fondamento.
RispondiEliminaMauro.
Forse sono stato male interpretato. Sicuramente non sarò stato chiaro. Ci riprovo:
RispondiEliminaA dice: "ma ci capite di BeDe'?"
B risponde: "Queste affermazioni gratuite e provocatorie fanno venire la voglia di smettere, cosa che forse discuteremo."
C (Il sottoscritto, ovvero il comune lettore) pensa: "Certe affermazioni proprio perché provocatorie e gratuite andrebbero ignorate." Se decideste di smettere fareste il gioco di A e penalizzereste i fedeli lettori.
Sarebbe un peccato.
Pietro