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venerdì 12 giugno 2015

Yorik delle tempeste


Gli editori italiani, che con una ondata di pubblicazioni hanno travolto ultimamente le edicole e fumetterie italiane di "bande dessinée", sembrano, però, aver dimenticato uno dei grandissimi autori della scuola belga: Eddy Paape. In passato abbiamo pubblicato un post su Luc Orient, il suo personaggio più famoso, ma sono tantissime le altre belle serie sulle quali il maestro, scomparso nel 2012, si è cimentato. Tra le altre, ricordiamo: Valhardi, Marc Dacier, Tommy Bianco, Carol Détective, Udolfo e Les jardins de la peur.


Un personaggio di Eddy Paape e André Paul Duchâteau, rimasto caro ai vecchi lettori francofoni di Tintin e a quelli italiani del Corriere dei Piccoli, è Yorik delle tempeste.


La serie di "Pirati", creata nel 1971, racconta di Yorik, appunto, un ardimentoso giovane, figlio di un armatore bretone, che vive emozionanti peripezie marittime al tempo dei bucanieri. Suoi fedeli amici e compagni di avventure e sono “Testa di bronzo”, Farfadet e Bertrand detto “Il Pensatore”.


Yorik & C. solcano i mari cercando di contrastare le angherie del cattivissimo pirata e tiranno Garcia. Nella giovane e dolce Ines, figlia di Garcia, Yorik troverà un prezioso quanto inaspettato alleato.


Questo fumetto è figlio delle esperienze che Paape fece quando lavorava per Pilote ed era collaboratore di Victor Hubinon per la serie di Barbe-Rouge. In lingua francese sono state pubblicate in album tre diverse edizioni: la prima (1975), è l’albo brossurato a colori  n.100 della collana Jeune Europe Lombard che raccoglie la storia a episodi pubblicata sulla rivista Tintin nel 1971.


La seconda, in bianco e nero, delle edizioni Jonas, recupera, nel 1980, le pubblicazioni apparse su Tintin Sélection nel 1971/73.


Infine l’integrale, Editions du Lombard del 1982, raccoglie, in uno splendido volume cartonato a colori, tutte le 70 tavole prodotte.


In Italia la lunga avventura a episodi è stata integralmente pubblicata dal Corriere dei Piccoli nel 1971.



Cronologia Yorik (Yorik des tempêtes)


1 – L’abordage (8 tavole)

Tintin ed. belga  n.2 del 1971
Tintin ed. francese  n.1159 del 1971

Album Jeune Europe  n.100, Editions du Lombard 1975
Album intégrale, Editions du Lombard 1982

Yorik (senza titolo)                         
Corriere dei Piccoli  n.31/32 1971


2 – Port-Garcia (8 tavole)

Tintin ed. belga  n.3 del 1971
Tintin ed. francese  n.1160 del 1971

Album Jeune Europe  n.100, Editions du Lombard 1975
Album intégrale, Editions du Lombard 1982

Yorik (senza titolo)                         
Corriere dei Piccoli  n.33/34 1971


3 – La poursuite (8 tavole)

Tintin ed. belga  n.4 del 1971
Tintin ed. francese  n.1161 del 1971

Album Jeune Europe  n.100, Editions du Lombard 1975
Album intégrale, Editions du Lombard 1982

Yorik (senza titolo)                         
Corriere dei Piccoli  n.35/36 1971


4 – La piège de Garcia (8 tavole)

Tintin ed. belga  n.8 del 1971
Tintin ed. francese  n.1165 del 1971

Album Jeune Europe  n.100, Editions du Lombard 1975
Album intégrale, Editions du Lombard 1982

Yorik (senza titolo)                         
Corriere dei Piccoli  n.37/38 1971


5 – L’attaque (7 tavole)

Tintin ed. belga  n.9 del 1971
Tintin ed. francese  n.1166 del 1971

Album Jeune Europe  n.100, Editions du Lombard 1975
Album intégrale, Editions du Lombard 1982

Yorik (senza titolo)                         
Corriere dei Piccoli  n.39 1971


6 – Duel dans la nuit (7 tavole)

Tintin ed. belga  n.12 del 1971
Tintin ed. francese  n.1169 del 1971

Album Jeune Europe  n.100, Editions du Lombard 1975
Album intégrale, Editions du Lombard 1982

Yorik (senza titolo)                         
Corriere dei Piccoli  n.40 1971


7 – Les naufrageurs (16 mezze tavole)

Tintin Sélection  n.10 del 1971

Album “Les naufrageurs”, Editions Jonas 1980
Album intégrale, Editions du Lombard 1982

(inedito in Italia)           


8 – Le vaisseau fantôme (16 mezze tavole)

Tintin Sélection  n.13 del 1971

Album “Les naufrageurs”, Editions Jonas 1980
Album intégrale, Editions du Lombard 1982

(inedito in Italia)  


9 – La taverne des recruteurs (16 mezze tavole)

Tintin Sélection  n.16 del 1972

Album “Les naufrageurs”, Editions Jonas 1980
Album intégrale, Editions du Lombard 1982

(inedito in Italia)

Racconto illustrato :
- Dents-de-scie le négrier          

Tintin Sélection  n.19 del 1973  


(inedito in Italia)


6 commenti:

  1. se i giovani leoni che ristampano di tutto e di più della BèDè si buttassero su Paape farebbero la felicità di noi vecchi collezionisti :-D

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  2. Che bellezza !!! Come dice Dany Yellow, spero che qualcuno lo ristampi. Al di là del collezionismo, si tratta di un fumetto avvincente e molto ben disegnato.

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  3. Non sono d'accordo sull'aggettivo avvincente, la trama lascia un poco a desiderare, è datata rispetto a altre opere quali I passeggeri del vento e L'Epervier, tanto per citare due delle migliori opere franco-belghe sul mare. Sull'arte di Paape nulla da eccepire, ma Duchateau era migliore, a mio giudizio, come soggettista di Ric Roland. Giudizio strettamente personale!

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  4. SEEEE…….
    Maradona è meglio di Vettel e Totti è peggio di Panatta!
    Max sembrerebbe che tu abbia un gusto particolare per i minestroni arditi.
    Chiariamo subito una cosa: Yorik in Italia, in quel breve periodo e in quel contesto è stato una delle colonne portanti del Cdp.
    Punto!
    Che poi un fumetto per così dire “maturo” sia particolarmente apprezzabile non esclude che un altro diciamo pure più semplice nella struttura ma magari più fantasioso e scorrevole possa essere altrettanto avvincente.
    Quanto sopra unicamente per distinguere la critica da osservazioni o paragoni improponibili.
    Detto questo, un cordiale saluto a tutti coloro che sono intervenuti ed un abbraccio a Max con il quale sicuramente condividiamo una grande passione.

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  5. Credo di essere d'accordo con l'ultimo anonimo.

    Io amo il fumetto francofono fino all'inizio degli anni settanta.

    Poi il declino: o fumetti ottimamente disegnati ma scritti con i piedi o fumetti pretenziosi dal punto di vista letterario.

    Forse perché in quegli anni hanno abolito gli editor di alto livello come Charlier, Goscinny, Greg e Delporte.

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  6. Ah, a me Yorik faceva sognare.

    I passeggeri del vento, sbadigliare.


    Ma ognuno può pensarla come vuole.

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