Malgrado abbia superato gli ottant’anni, Hermann Huppen meglio noto
semplicemente come Hermann, continua
a realizzare due album l’anno.
Se prima alternava le avventure di Jeremiah a quelle di Aymar de Bois-Maury e ai suoi discendenti, da qualche hanno ha purtroppo dovuto sospendere la lunga saga cominciata nel medioevo per realizzare una nuova serie insieme al figlio Yves.
Se prima alternava le avventure di Jeremiah a quelle di Aymar de Bois-Maury e ai suoi discendenti, da qualche hanno ha purtroppo dovuto sospendere la lunga saga cominciata nel medioevo per realizzare una nuova serie insieme al figlio Yves.
Si tratta di Duke, un western che definire crepuscolare è dir
poco. Il protagonista, Morgan Finch
detto Duke, è un disilluso gunman
che si trova assoldato da individui dalla cosiddette mani pulite ma di gran
lunga meno innocenti di lui.
Le tragedie si susseguono in ogni albo, toccando amori con prostitute, tradimenti familiari, famiglie devastate e Duke si trova, suo malgrado, a esercitare il mestoere che sa fare meglio: uccidere.
Le tragedie si susseguono in ogni albo, toccando amori con prostitute, tradimenti familiari, famiglie devastate e Duke si trova, suo malgrado, a esercitare il mestoere che sa fare meglio: uccidere.
Anche chi è abituato ai toni tragici di Herman e del suo Jeremiah, resta a volte sorpreso da quanto Duke
riesca a rappresentare il fondo toccato da un’umanità perduta. I testi sono
decisamente essenziali, quando non mancano addirittura.
Inutile cercare didascalie esplicative. Tutto è delineato dalla penna, anzi dai colori di Hermann visto che si tratta di tavole a colorazione diretta o come si dice abitualmente “dipinte”.
Inutile cercare didascalie esplicative. Tutto è delineato dalla penna, anzi dai colori di Hermann visto che si tratta di tavole a colorazione diretta o come si dice abitualmente “dipinte”.
Oggi siamo arrivati al quarto capitolo di questa saga, in
uscita in albo questo mese e pubblicato da noi a puntate su Lanciostory, dove stranamente non viene
citato il figlio di Hermann come
autore dei testi.
Alla prepubblicazione sulla rivista, in Italia non è mai
seguita un’edizione in volume ed è un peccato perché sono storie che vanno
rilette, o meglio riviste, una seconda volta e che si prestano ad essere
rilette dalla prima ogni volta che, con puntuale cadenza annuale, arriva un
nuovo episodio all’inizio dell’anno.
Chissà
se in futuro non possa almeno essere inserita in una nuova iniziativa di tema
western per l’edicola, visto il successo delle precedenti.
Duke
- cronologia
1 - La boue et le
sang
Le Lombard 2017
- Fango e sangue
Lanciostory dal n.2180 al n.2183 del 2017,
Editoriale Aurea
2 - Celui qui tue
Le Lombard 2018
- Quello che uccide
Lanciostory dal n.2224 al n.2227 del 2017,
Editoriale Aurea
3 - Je suis une
ombre
Le Lombard 2019
- Io sono ombra
Lanciostory dal 2281 del 2018 al 2284
del 2019, Editoriale Aurea
4 - La Dernière
fois que j'ai prié
Le Lombard
2010
- L’ultima volta che ho pregato
Lanciostory dal 2336 al 2339 del
2020, Editoriale Aurea
possiamo lanciare petizione del tipo: " chi vuole Hermann di nuovo cartonato?" ci contiamo e poi presentiamo i numeri ad un editore che ama la bédé ;-)
RispondiEliminaBois Maury era un capolavoro assoluto, sia nei disegni che nel testo, peccato non avere anche questo in un degno cartonato
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