Dal 4 luglio è cominciata sui quotidiani Ouest France in Francia e dal 7 luglio
sul settimanale Le Moustique in
Belgio la prepubblicazione della nuova avventura di Blake e Mortimer.
Dopo una lunga
attesa (l’anno scorso contrariamente ai piani non è stata pubblicata nessuna
novità) La
vallée des immortels, venticinquesima avventura della famosa saga
creata da E. P. Jacobs e proseguita
alla sua morte, è la prima parte di un dittico scritto Yves Sente e disegnato da Peter
Van Dongen e Teun Berserik.
Le vicende narrate con epicentro a Hong Kong si situano tra
i due cicli fondanti della serie, ovvero l’Espadon
e la Grande Piramide, un elemento
che da una parte stimola l’attesa e dall’altra fa anche temere i puristi per
eventuali problemi di coerenza. Vero però che la sceneggiatura è di Yves Sente, più che esperto in materia,
che ha più volte narrato le avventure dei due personaggi.
A lui si devono
infatti il maggior numero di volumi della prosecuzione: La machination Voronov, Les Sarcophages du 6e
Continent , Le Sanctuaire du Gondwana - La menace universelle, Les Sarcophages
du 6e Continent - Le duel des esprits, Le Serment des cinq Lords, Le Bâton de
Plutarque, Le testament de William S..
Diverso il caso di Peter
Van Dongen e Teun Berserik che
si trovano per la prima volta alle prese con due icone della bedé.
Peter Van Dongen è un fumettista
olandese che ha debuttato nel 1992 dallo stile nettamente “linea chiara”, in
francese sono state pubblicate nei primi anni del 2000 da Vertige Graphics due storie della serie Rampokan di cui è autore anche dei testi. Ancor meno noto ai
lettori di bedé Teun Berserik, i cui
lavori sono finora apparsi solo in olandese, approdato recentemente anch’egli a
uno stile “linea chiara”.
La coppia, che aveva già lavorato insieme, si è candidata
con una mail alle edizioni Blake et Mortimer nel 2014 e, una volta accettate
le prove fatte, si è messa al lavoro sulle prime tavole della sceneggiatura di Sente nella seconda metà del 2016.
Come hanno dichiarato in un’intervista apparsa su uno speciale
DBD dedicato a Blake e Mortimer, i due lavorano
dividendosi equamente le tavole.
Successivamente procedono all’uniformazione
del disegno, considerato che Teun
Berserik si trova più a suo agio nelle parti tecniche e nell’anatomia dei
personaggi mentre Peter Van Dongen da il meglio negli sfondi e negli ambienti urbani.
A quanto si sa il risultato alla fine è tale che non si riesce a distinguere
quali siano le pagine disegnate inizialmente dall’uno o dall’altro.
Anche se entrambi hanno avuto il loro primo incontro con la
bedé sugli album di Tintin di Hergé,
dalle prime immagini apparse finora, i due sembrano essersi calati
perfettamente nello stile più realista della “linea chiara” proprio di Jacobs e nella sua caratteristica resa
delle atmosfere anni 50, un po’ come aveva fatto Aubin nell’Onde Septimus.
La vallée des immortels sarà pubblicata in volume
in francese il 16 novembre di quest’anno. Sempre a fine anno dovrebbe uscire
l’edizione italiana. Guardando la copertina, non si può non notare l'evidente omaggio a un grande classico della bedè! Superfluo dirne il titolo.
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