Marc Langlois e Jacques Dunan sono due meccanici appassionati
di auto da corsa che decidono di costruirsi una loro vettura di formula 2. Dopo
molti sacrifici e con pochi mezzi finanziari, riescono finalmente a portare in
pista il loro bolide ma, come in ogni serie avventurosa che si rispetti, non
tutto fila liscio.
La breve serie appare sulla rivista Pilote nel 1965 sul
numero 288. Si tratta in tutto di sei brevi episodi di 5/6 tavole ciascuno con
la stampa a tre colori che si usava all’epoca. Un tentativo, decisamente non
riuscito, di Pilote di affermare
anche nella propria rivista di un personaggio alla Michel Vaillant.
L’autore di questo fumetto è il francese Jean-Pierre Boivent che, dopo aver
collaborato per la rivista Pilote
negli anni Sessanta, decise di abbandonare la bande dessinèe per dedicarsi alla
pubblicità sportiva, la sua vera passione. La serie di Marc Langlois et Jacques Dunan non è mai stata ristampata in album.
Negli anni ‘60, Jean Pierre
Boivent, realizza anche una serie di storie brevi a fumetti sulle celebrità
automobilistiche dell'epoca come Stirling
Moss, John Surtees e Jim Clark, pubblicati sulla rivista
mensile Champion. In Italia questi
fumetti sono stati tradotti dalla rivista motoristica Autosprint. La storia in italiano che, in questo post, riproponiamo
integralmente è stata pubblicata nel numero 2 del settimanale per ragazzi Vitt delle edizioni EDI. PER.
Cronologia di Marc
Langlois et Jacques Dunan
1 -
Suspance à Monthléry (5 tavole)
Pilote n. 288 del 1965
- Suspance a Monthlery
inserto
Vitt n. 42 del 1969 Edizioni Edi. Per.
Pilote n. 308 del 1965
- Mike & Peter Fantauto
Vitt n. 2
del 1968 Edizioni Edi. Per.
Pilote n. 311 del 1965
- Mike & Peter Fantauto
Vitt n. 7
del 1968 Edizioni Edi. Per.
Pilote n. 315 del 1965
- La bandiera rossa
inserto
Vitt n. 41 del 1969 Edizioni Edi. Per.
Pilote n. 320 del 1965
- Amici e rivali
inserto
Vitt n. 40 del 1969 Edizioni Edi. Per.
6 -
Jim Bryan Racing team (6 tavole)
Pilote n. 329 del 1966
- Jim Bryan Racing team
Vitt n. 41
del 1967 Edizioni Edi. Per.
Galleria di Jean-Pierre Boivent
Nessun commento:
Posta un commento