Quando otto anni fa abbiamo avuto l’idea di lanciare ZonaBédé volevano realizzare una guida il più possibile completa di tutto quello che veniva pubblicato nel nostro paese di provenienza francobelga, con una regolare cadenza, due o tre post la settimana.
Uno degli
elementi portanti è stato individuato nella Vetrina, dove ogni lunedì si elencavano tutte le novità che
sarebbero uscite in edicola, suddivisa in due parti: le nuove pubblicazioni nei
sette giorni e quanto era ancora disponibile dalle settimane precedenti.
E qui
abbiamo commesso un primo errore: non l’abbiamo chiamata “Edicola”! Perché?
Perché chi cura il blog si rivolge a un’edicola che non è un chiosco ma un
negozio con una vetrina, dove sono esposte le novità! Cambiare il nome? Prima
era meglio trovare la sua versione definitiva, cosa che è stata fatta, con
l’indicazione dei prezzi e la segnalazione delle storie inedite.
Un secondo pilastro del blog sarebbe dovuto essere quello che usciva solo nelle fumetterie e librerie. Non ce l’abbiamo fatta! Abbiamo provato a studiarne una veste praticabile ma le informazioni disponibili erano carenti e, anche quando presenti su Anteprima, Mega, Manicomix e su Internet, erano spesso inattendibili come date e persino come certezza di uscita. Varie ipotesi per superare l’ostacolo si sono rivelate complesse o irrealizzabili.
Negli altri giorni della settimana si è cercato di alternare post sull’attualità con altri sulle più interessanti iniziative del passato. A corollario di entrambi i casi si è sempre cercato di fornire cronologie complete per capire se, e dove, era possibile ricercare gli elementi mancanti di un personaggio o una collana in italiano, e segnalare tutto quello che era rimasto inedito nel nostro paese.
A completamento del blog, ci sono state diverse tipologie di post come le Interviste, le Anteprime, le Bédégrafie e le riproposizioni di storie brevi in italiano o in lingua originale.
E oggi come va ZonaBédé? Inutile dire che si è verificato un rallentamento nei nuovi post e persino una sospensione in almeno due casi, in concomitanza e in conseguenza del periodo estivo. Perché? In questi otto anni le edicole si sono drammaticamente ridotte di numero anche nelle grandi città. In quelle rimaste spesso non sono distribuite tutte le pubblicazioni. A questo si aggiunge che quando un numero non si vende, da quel momento in poi la collana può non arrivare più nel punto vendita, soprattutto se si tratta di un collaterale. Sempre più difficile quindi verificare tutte le testate pubblicate e il loro contenuto.
Dopo un lungo periodo di travolgenti uscite settimanali difficili da seguire, anche per chi dispone di adeguate risorse economiche e grandi disponibilità di spazi dove riporli, oggi attraversiamo un periodo di calo drammatico delle proposte editoriali. Adesso un segno emblematico di questo impoverimento dell’offerta è testimoniato dall’assenza totale di storie bédé su Lanciostory, una testata che ne ha sempre fatto un suo asse portante!
Al di là della fatica crescente per realizzare la Vetrina, la situazione attuale richiede almeno una revisione al modello di ZonaBédé che si era consolidato nel tempo. Questo weekend Giovanni, Bruno e Mauro si sono mossi da Milano, Catania e Cagliari fino a Reggio Emilia per discutere sul futuro di ZonaBédé.
Proposte e suggerimenti?
A
presto!
10 commenti:
Suvvia, non drammatizziamo il caso di Lanciostory che solo nell'ultimo numero non ha presentato nessun fumetto franco-belga ma già dal prossimo ha annunciato in quarta di copertina il ritorno di una recentissima serie. ;)
E poi la BèDé sulle riviste dell'Eura fu introdotta solo dopo alcuni anni dal loro esordio, non ne rappresentò subito il tipo di fumetto con cui identificare i settimanali.
Consigli sulla questione sollevata non ne ho, io apprezzo moltissimo le monografie che vanno benissimo così.
Spero di vedervi presto, se non più a Reggio, ovunque l'ANAFI organizzerà la nostra fiera fumetto. Il vostro lavoro resta encomiabile !!!
danilo
Per otto lunghi anni ZonaBédé è stato per tutti gli appassionati uno straordinario compagno di viaggio. Ci ha informati, guidati, incuriositi, affascinati, eruditi su una materia fonte di divertimento per tanti e lavoro per alcuni.
Certo! Dopo tanti anni, come suggerisce la vignetta di Gaston, è sopraggiunto un leggero assopimento, peraltro fisiologico, dovuto probabilmente a un calo di interesse che avete percepito nei lettori e alla indifferenza di una parte dei distributori ed editori nel fornire informazioni di prima mano.
Non credo tuttavia che abbiate bisogno di tante proposte o suggerimenti. Vi serve solo un forte incoraggiamento per ripartire con slancio da quello che avete creato. Il vs. blog, peraltro già ben strutturato, parla da solo: ZonaBédé è storia , novità, cronologie, curiosità. Servirebbe solo la classica mano di vernice.
Allargare gli orizzonti del fumetto franco belga a 360 gradi.
Guardare con maggiore attenzione oltre alpe, a quello che viene pubblicato, alle loro percezioni e a quello che potrebbe essere pubblicato in Italia.
Guardare all’animazione e alla cinematografia.
Buttare uno sguardo alle riviste, ai saggi, ai blog dei ns. cugini.
Guardare ai cosiddetti “produits dérivés” della BD: action figures, gadget, diorama, ecc.
Non farebbe certo male, poi, una maggiore attenzione da parte degli editori per poter pubblicare, soprattutto nel loro interesse, qualche anteprima in più.
Infine evitare di inserire le critiche fuori dalle righe, quelle ingenerose, offensive e per nulla costruttive.
Per tutto il resto… forza ragazzi!
Pietro - LT
Non mollateeeeeeeee !
Il sito fumetto-online di alessandro distribuzioni ti dice ogni giorno quello che esce nelle fumetterie, basta mettersi d'accordo con loro
L'unico suggerimento da darvi è fare presente ai lettori questa o quella serie bede' già uscita completa .
I motivi per leggerla e dove trovarla.
Ci sono un oceano di belle storie da fare conoscere ai lettori .
C'è solo l'imbarazzo della scelta .
Ho grande ammirazione e PASSIONE per il vs. blog.
Spero che continuiate.
Si mi mancano le notizie sulle BD italiane da fumetteria. Qualcosa si potrebbe fare?
ciao
Roberto
ps : un saluto in particolare Mauro che mi conosce via mail.
penso che si potrebbe accettare tranquillamente una "vetrina" non impeccabile, che sfugga qualche uscita non è affatto un problema. Si può invece potenziare gli articoli monografici, e scrivere più recensioni su serie e singoli albi.
In primis GRAZIE, GRAZIE, GRAZIE! Chi come me è nato e cresciuto con Michel Vaillant, Lucky Luke, Bernard Prince eccetera non può non apprezzare il vostro blog. Tenete duro, secondo me è già ottimo; inoltre grazie a voi ho conosciuto altri autori: per esempio Leo (Aldebaran...). Ecco, so che è difficilissimo, ma potreste essere di pungolo agli editori per ristampare opere fondamentali, ormai fuori mercato ed introvabili. GRAZIE
Se qualcosa sfugge, pazienza. Abbiamo bisogno dei vostri articoli monografici.
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