Il successo della rivista Pilote, nata nel 1959, spinge Georges Dargaud a tentare nuove
esperienze in campo editoriale.
Riprendendo una sua vecchia idea, l'editore
pensa di pubblicare una piccola rivista settimanale da allegare ai principali quotidiani
francesi, intitolata L’Illustré du
Dimanche. Affida a Jean-Michel
Charlier e Albert Uderzo il
compito di redattori capo e, alla fine del 1966, esce un numero zero.
Il 22 gennaio del 1967, il primo numero
fa capolino nelle edicole francesi, all’iniziativa aderiscono i giornali Sud-Ouest, République Le Provençal, Le
Républicain Lorrain, Le Journal du
Dimanche, Paris-Normandie, Le Télégramme de Brest et de l'Ouest, Midi Libre et La Nouvelle République du Centre-Ouest.
La rivista conta 16 pagine
a colori, formato cm 23x31, e viene proposta al prezzo di soli 0,50
I
fumetti, in essa contenuti, sono ristampe delle storie dei personaggi
principali della bande dessinée già proposti sui settimanali più famosi: Pilote: Astérix, Blueberry, Tanguy e Laverdure, Achille Talon;
Mickey: Le temps des copains; Spirou: Lucky Luke, Tintin: Michel Vaillant.
Gli unici fumetti inediti sono quelli
di Haineux Gordien
di Greg, e Les enquêtes du commissarie Marin
scritte da André-Paul Duchâteau e disegnate
da Antonio Parras. Le indagini di
questo personaggio saranno riprese, dal numero 425 di Pilote del 1967, sotto il nome del Commissaire Jeudy.
È presente anche
la deliziosa sirena Arabelle di Jean
Ache, apparsa su France-Soir nel
1950.
L’iniziativa non ottiene, però, il successo sperato e la pubblicazione della
rivista cessa dopo solo 24 numeri, il 2 luglio del 1967. L'ultimo numero
contiene il seguente annuncio: « ... Ci
vediamo dopo le vacanze con Notre
illustré con più pagine di fumetti e con una nuova avventura di Astérix il Gallico
… ». Notre illustré, però, non vedrà
mai la luce.
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