Bon anniversaire, Lucky Luke!

Quest’anno festeggia i 70 anni di vita con una nuova storia dal titolo inquietante che rifà il verso al famoso western di John Ford, “L’uomo che uccise Liberty Valance”. In “L’homme qui tua Lucky Luke”, il più famoso cowboy della bédé rinasce sotto la mano di Mathieu Bonhomme in una veste semirealistica che prosegue la ripresa della creatura di Morris per mano di abili continuatori.

Il primo aprile di quest’anno (e non si tratta di un pesce d’aprile!) questo nuovo album interamente realizzato dal talentuoso disegnatore di Texas Cowboys si apre proprio con una prima tavola dove vediamo il funesto evento, e prosegue con l’antefatto del duello che vede alla fine l’amato cowboy a faccia in giù nel fango.

Strano modo di festeggiare un compleanno così importante, ma il degno rilievo a questo anniversario è stato dato dalla grande mostra inaugurata ad Angoulême qualche giorno fa, accompagnata da un lussuoso catalogo-art book sull’arte di Morris, ricco di riproduzioni di tavole e disegni originali. Inaugurata il 28 gennaio, l'esposizione si protrarrà sino al 18 settembre.

Ma i puristi non abbiamo paura, la versione più “tradizionale” di Lucky Luke prosegue, sempre con i disegni di Achdé, non più con i testi di Gerra, Benacquista e Pennac. Al loro posto arriva Jul, chiamato a sostituire quegli scrittori, bravi sicuramente ma forse poco adatti a far rivivere lo spirito delle rimpiante storie sceneggiate da Goscinny. Le premesse ci sono tutte, visto che Jul era rimasto in lizza fino all’ultimo istante per la continuazione di Asterix, battuto alla fine solo da Jean-Yves Ferri. Vedremo.

Per ammirare l'arte di Morris, è già disponibile una edizione a tiratura limitata di una delle ultime avventure prima dell'arrivo di Goscinny, Lucky Luke contre Phil Defer. Contiene la riproduzione in grande formato dei disegni originali delle tavole e si annuncia come il primo volume di una serie.

A completare un anno sotto il segno di Lucky Luke, potrebbe arrivare una “vera” integrale, non una mera raccolta degli album ma qualcosa di simile alle belle edizioni, complete, cronologiche e ricche di documenti, immagini e testi viste recentemente.