martedì 20 gennaio 2015

Luc Orient, un alieno a Terango

 

Il fumetto di Luc Orient appare per la prima volta nel gennaio del 1967 nel terzo numero di Tintin del 1967 (edizione belga). L’idea della serie nacque il giorno in cui Greg, all’epoca capo redattore del settimanale, si accorse con un certo stupore che nella rivista per la quale lavorava mancava un fumetto di fantascienza.



Ispirandosi ai personaggi di Flash Gordon, iniziò, così, a scrivere la sceneggiatura della prima avventura e la sottopose al disegnatore belga Eddy Paape che accettò l’incarico di illustrarla con grande entusiasmo. Questi, dopo aver collaborato a lungo per la rivista Spirou, era da poco entrato a Tintin, per questa rivista aveva disegnato solo storie brevi e il suo desiderio era proprio quello di lavorare su un personaggio seriale.



Sulla scelta del disegnatore, Greg ebbe a dire: «… Perché ho scelto Paape per Luc Orient? … semplicemente perché era l'ultimo disegnatore al quale avrei pensato per della fantascienza! Conoscevo Eddy e lo apprezzavo molto, volevo vedere se era capace di raccogliere la sfida …».



I protagonisti della saga sono Luc Orient, appunto, e il professor Hugo Kala, entrambi scienziati del laboratorio Eurocristal, una grande e futuristica struttura, situata in luogo imprecisato delle Alpi, che studia fenomeni paranormali. Greg, con questa idea, ebbe una geniale e lungimirante prefigurazione dell’europeizzazione della scienza. Kala è il direttore del laboratorio, un uomo sulla cinquantina con la barba, gli occhiali e la sua inseparabile pipa. Colto, intelligente e decisionista, è il personaggio cardine della saga. Luc Orient è il suo assistente e braccio destro, biondo, atletico, competente e con il senso pratico delle cose.

Completano la squadra, la dottoressa Lora Hansen, affascinante quanto basta per far ingelosire Luc, e Toby, devoto aiutante "tuttofare" di origine indiana. Il cattivo della serie, spina nel fianco del professor Kala, è il temibilissimo Julius Argos, uno scienziato pazzo presente in molte avventure della serie. La saga inizia in una valle sperduta in Medio-Oriente, dove un ricercatore trova una pietra «leggendaria» che si scoprirà, per sua sfortuna, essere radioattiva. Prima di morire riesce ad avvisare il professor Kala che, mosso dal suo irrefrenabile istinto per la ricerca e per l’ignoto, decide di recarsi verso la "valle dei tre soli".



Questa sarà solo la prima tappa di un lungo viaggio che costringerà il nostro gruppo di amici a raggiungere il pianeta Terango, nel disperato tentativo di salvare la Terra. Questo luogo alieno sarà il teatro di una delle storie più belle e appassionanti mai pubblicate sulla rivista Tintin e sul nostro Corriere dei Piccoli


Il secondo ciclo di storie vede gli scienziati del laboratorio Eurocristal impegnati a risolvere strani fenomeni soprannaturali sulla Terra, tra queste avventure segnaliamo la spettacolare 24 heures pour la planéte Terre (Allarme per il pianeta Terra) e La vallée des eaux troubles (La valle delle acque tempestose), situata nella giungla del Borneo e popolata da giganteschi animali preistorici. In questo periodo, le copertine degli album (dal settimo al dodicesimo) sono affidate a William Vance che le realizza con la tecnica della pittura a tempera.



Con il dodicesimo album, La porte de cristal (La porta di cristallo), causa di misteriose sparizioni e materializzazioni di personaggi del passato, inizia una nuova e lunga storia che riporterà Kala e Luc Orient  su Terango. Poi, la saga prosegue fino al 1994, anno in cui viene pubblicata la storia Rendez-vous à 20 heures en enfer, la prima uscita direttamente in album visto che il giornale Tintin e il suo successore Hello Bédé avevano rispettivamente cessato le loro pubblicazioni nel 1988 e nel 1993.



Successivamente Paape inizia a disegnare, ma senza convinzione, Le Mur, titolo di quello che sarebbe dovuto essere il diciassettesimo capitolo della serie. La qualità della storia non è in discussione ma alcune incongruenze cronologiche nella sceneggiatura appaiono illogiche al disegnatore belga che, dopo sei tavole già completamente inchiostrate, comunica la sua intenzione di non portare a termine la storia. Dopo parecchio tempo, Greg accetta di rimettere mano al soggetto per apportare le modifiche del caso ma, purtroppo, la morte, avvenuta nel 1999, gli impedirà di completare quanto egli si era prefissato. A quel punto, scoraggiato, Eddy Paape rinuncerà definitivamente al progetto.



Luc Orient, purtroppo, non ha avuto grande successo editoriale nel nostro paese: se si escludono le pubblicazioni a puntate sul Corriere dei Piccoli/Ragazzi e su Lanciostory, la serie conta un solo albo nei Classici Audacia e uno negli Albi Ardimento. Un paio di anni fa, l’Editoriale Aurea aveva annunciato l’uscita di una collana in bianco e nero dedicata al personaggio, ma, poi, visto l’insuccesso di quella di Bob Morane, decise di rinunciare e il programma venne definitivamente abbandonato. L’auspicio è quello che un editore, prima o poi, voglia scommettere ancora su questo vecchio classico … un pugno di appassionati, compresi gli autori di questo blog, lo spera fortemente.


 
Cronologia delle avventure di Luc Orient
di Eddy Paape (disegni) e Greg (testi)


1 - Les dragons de feu
Tintin dal n.3 al n.21 del 1967 (ed. belga)
Tintin dal n.952 al n.970 del 1967 (ed. francese)
album Lombard, 1969


Il drago di fuoco
Classici Audacia n.61, Mondadori Editore 1967
Lanciostory dal n.20 al n.22 del 1981 Eura Editoriale


2 - Les soleils de glace
Tintin dal n.27 al n.48 del 1967 (ed. belga)
Tintin dal n.976 al n.997 del 1967 (ed. francese)
album Lombard, 1970


I soli di ghiaccio
Corriere dei Piccoli dal n.22 al n.28 del 1968
Albi Ardimento anno I n.3 del 1969 Fr.lli Crespi
Lanciostory dal n.26 al n.28 del 1981 Eura Editoriale


3 - Le maître de Terango
Tintin dal n.8 al n.29 del 1968 (ed. belga)
Tintin dal n.1009 al n.1029 del 1968 (ed. francese)
album Lombard, 1971


Il signore di Terango
Corriere dei Piccoli dal n.47 al n.52 del 1968
Lanciostory dal n.32 al n.34 del 1981 Eura Editoriale


4 - La planéte de l'angoisse
Tintin dal n.40 del 1968 al n.6 del 1969 (ed. belga)
Tintin dal n.1040 al n.1059 del 1968 (ed. francese)
album Lombard, 1972


Gli uomini drago
Corriere dei Piccoli dal n.21 al n.26 del 1969
Lanciostory dal n.38 al n.40 del 1981 Eura Editoriale


5 - La forêt d'acier
Tintin dal n.29 al n.49 del 1969 (ed. belga)
Tintin dal n.1082 al n.1102 del 1969 (ed. francese)
album Lombard, 1973

La foresta d’acciaio
Corriere dei Piccoli dal n.12 al n.18 del 1970
Lanciostory dal n.44 al n.46 del 1981 Eura Editoriale


6 - Le secret des 7 lumières
Tintin dal n.13 al n.33 del 1970 (ed. belga)
Tintin dal n.1118 al n.1138 del 1970 (ed. francese)
album Lombard, 1974

Il mistero delle sette luci
Corriere dei Piccoli dal n.51 del 1970 al n.9 del 1971
Lanciostory dal n.47 al n.49 del 1981 Eura Editoriale


7 - Le cratère aux sortilèges
Tintin dal n.26 al n.39 del 1971 (ed. belga)
Tintin dal n.1183 al n.1196 del 1971 (ed. francese)
album Lombard, 1974 (copertina di William Vance)

Il cratere dei sortilegi
Corriere dei Piccoli dal n.44 al n.52 del 1971
Lanciostory dal n.1 al n.3 del 1982 Eura Editoriale


8 - La légion des anges maudits
Tintin dal n.49 del 1971 al n.12 del 1972 (ed. belga)
Tintin dal n.1206 al n.1221 del 1971 (ed. francese)
album Lombard, 1975 (copertina di William Vance)

La legione degli angeli maledetti
Corriere dei Ragazzi dal n.23 al n.33 del 1973
Lanciostory dal n.4 al n.6 del 1982 Eura Editoriale


9 - 24 heures pour la planéte Terre
Tintin dal n.49 del 1972 al n.11 del 1973 (ed. belga)
Tintin dal n.1258 al Hebdo Tintin n.10 del 1973 (ed. francese)
album Lombard, 1975 (copertina di William Vance)


Allarme per il pianeta Terra
Corriere dei Ragazzi dal n.12 al n.22 del 1975
Lanciostory dal n.7 al n.9 del 1982 Eura Editoriale


10 - Le 6e Continent
Tintin dal n.39 del 1973 al n.2 del 1974 (ed. belga)
Hebdo Tintin dal n.53 al n.60 del 1974 (ed. francese)
album Lombard, 1976 (copertina di William Vance)

Il sesto continente
Lanciostory dal n.13 al n.15 del 1982 Eura Editoriale


11 - La vallée des eaux troubles
Tintin dal n.28 al n.44 del 1974 (ed. belga)
Hebdo Tintin dal n.83 al n.98 del 1976 (ed. francese)
album Lombard, 1970 (copertina di William Vance e Coria)

La valle delle acque tempestose
Lanciostory dal n.19 al n.21 del 1982 Eura Editoriale


12 - La porte de cristal
Nouveau Tintin dal n.10 al n.25 del 1975
album Lombard, 1977 (copertina di William Vance e Coria)

La porta di cristallo
Lanciostory dal n.25 al n.27 del 1982 Eura Editoriale


13 - L'enclume de la foudre
Nouveau Tintin dal n.96 al n.107 del 1977
album Lombard, 1978

Il pianeta delle folgori
Lanciostory dal n.29 al n.31 del 1982 Eura Editoriale


14 - Le rivage de la fereur
Nouveau Tintin dal n.233 al n.246 del 1980
album Lombard, 1981

L’approdo del furore
Lanciostory dal n.33 al n.35 del 1982 Eura Editoriale


15 - Roubak - Ultime espoir
Nouveau Tintin dal n.384 al n.397 del 1983
album Lombard, 1984

inedito in Italia


16 - Caragal          
Nouveau Tintin dal n.447 al n.457 del 1984
album Lombard, 1985

inedito in Italia

         
17 - Les spores de nulle part
album Lombard, 1990

      - Les spores de nulle part
        (Tintin Sélection n.6 del 1970)


Le spore venute dal nulla
inserto allegato al Corriere dei Piccoli n.6-7 del 1971
    
      - La vengeance                             
        (Super Tintin  n.8 del 1980)
      - Les rayons de feu du soleil
        (Super Tintin  n.14 del 1981)

     
18 - Rendez-vous à 20 heures en enfer
album Le Lombard, 1994

inedito in Italia

19 - Le mur 

Episodio incompleto. Le sei tavole realizzate sono state pubblicate per la prima volta nel volume: Eddy Paape a des lettres nel 2001, album edito dal CBBD.


7 commenti:

Andrea ha detto...

Che ricordi aspettando le puntate di Luc Orient sul Corriere! Ho comprato in Francia l'integrale ma a quando un'edizione italiana? Nona Arte, la aspettiamo!!

danyellow ha detto...

Identica trafila per me ! dal Corrierino, poi a ritroso a cercare il Drago di Fuoco sui classici audacia... Poi ai Magazzini FNAC a comprare l'integrale, che le edizioni lancio le snobbavo... Per anni ho considerato Luc Orient il mio personaggio preferito del Corrierino, nonostante le origini Raymondiane... poi mi sono accorto che il disegno del grande Paape si è imbarocchito, ha perso spontaneità e le sue architetture aliene erano quantomeno naif... Ma Luc Orient resta un must ! Speriamo che Nona Arte o la Gazzetta pongano rimedio !

Leonardo R. ha detto...

Speravo di leggere le avventure di Luc Orient sui fumetti della gazzetta dello sport, di cui ho acquistato tutti i volumi di lucky luke, M. Vaillant , Ric Roland, Blueberry, potrebbero abbinarlo in un volume con anche le avventure di Yoko Tsuno per rendere più allettante l' acquisto. Speriamo bene.

Aurelio ha detto...

aspettavo con trepidazione l'uscita di ogni numero sul corriere dei piccoli ed ho riempito i quaderni di scuola di astronavi teranghiane, disegnando ogni nuova arma ed ogni colto nuovo che veniva proposto nelle avventure, e quegli uomini venuti dallo spazio e poi gli uomini drago...LUC ORIENT ed i suoi amici non finivano mai di stupire.
Anch'io sono dovuto andare in Francia per recuperare l'integrale ed alcune edizioni dell'epoca. Gli Albi Ardimento mi hanno fatto attendere invano...

Felpa ha detto...
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Anonimo ha detto...
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Zipo Bibrok 5X10^8 ha detto...

Già a 10-12 anni preferivo di gran lunga personaggi come lui e Yoko Tsuno a quelle porcate di supereroi. Scusatemi ma quella robaccia sta distruggendo il cinema di fantascienza e la fumettistica di alto livello.