martedì 31 dicembre 2013

Tanguy e Laverdure, i cavalieri del cielo


Michel Tanguy e il suo inseparabile compagno di avventure Ernest Laverdure sono due piloti dei caccia Mirage della squadriglia delle “Cicogne” dell’Aeronautica Militare Francese. Dopo essersi diplomati alla scuola di Salon, con le loro imprese si sono guadagnati un posto tra i «top gun» dell’aviazione transalpina volando sui famosissimi Mirage III. Il primo è il classico eroe della situazione, serio e coraggioso; mentre il secondo, altrettanto audace, è un tipo eccentrico, gran pasticcione, protagonista di esilaranti siparietti comici. Questo fumetto creato dai celeberrimi Albert Uderzo e Jean-Michel Charlier è apparso per la prima volta nel primo numero del mitico giornale Pilote il 29 ottobre 1959. Nell’edizione italiana dei Classici Audacia il nome originale di Michel Tanguy viene cambiato con Mike Tanguy, probabilmente per non generare confusione con il personaggio Michel Vaillant presente nella stessa testata.




Tanguy e Laverdure di Charlier e Uderzo

Classici Audacia - Mondadori Editore, 1967/68 
1. Caccia al missile (CA 40, 1967) (L'École de aigles, Dargaud 1961)
2. Il prezzo dell’onore (CA 43, 1967) (Pour l'honneur des cocardes, Dargaud 1962)
3. Pericolo in cielo (CA 47, 1967) (Danger dans le ciel, Dargaud 1963)
4. La squadriglia delle Cicogne (CA 52, 1967) (Escadrille des Cigognes, Dargaud 1964)
5. Il sabotaggio (CA 57, 1967) (Mirages sur l'orient, Dargaud 1965)   
6. L’aereo rapito (CA 62, 1967) (Canon bleu ne répond plus, Dargaud 1966)

Storie brevi pubblicate su Pilote:          
Tanguy va a scuola (CA 40, 1967) (La rentrée de Tanguy Mike, 1964)                        
Gli assi del pallone (CA 43, 1967) (Les as du ballon rond, 1964)   

Le copertine dei Classici Audacia sono opera dell’artista Pino D’Angelico.

7. Cap Zéro, Dargaud 1967 (inedito)

Cartonati - Mondadori Editore, 1971 
8. Pirati dell’aria (Pirates du ciel, Dargaud 1967)          




Albert Uderzo trascinato dall’enorme successo ottenuto con Astérix fu costretto ad abbandonare questa serie per consumare tutte le sue energie disegnando le tavole dell’invincibile gallico. Un vero peccato perché la maturazione grafica dall’autore di origine italiana nella realizzazione del fumetto realistico raggiunge, negli ultimi albi, livelli artistici eccellenti. La serie fu affidata, comunque, ad un altro cavallo di razza: Joseph Gillain in arte Jijé. L’artista belga, autore del bellissimo western Jerry Spring, seppe non far rimpiangere il suo predecessore, illustrando magistralmente le storie scritte da Charlier.
Le copertine dei volumi cartonati vennero affidate al pittore Yves Thos che contemporaneamente realizzava anche quelle di Barbarossa, Bob Morane e altre della casa editrice Dargaud.

Tanguy e Laverdure di Charlier e Jijé

Cartonati - Mondadori Editore, 1971 
9. Gli angeli neri (Les Anges noirs, Dargaud 1968)


Classici e Collana M. Vaillant - Alessandro Distibuzioni, 1988/89 
10. Missione speciale (CL 19, 1989) (Mission spéciale, Dargaud 1968)
11. Destinazione Pacifico (CMV 13, 1988) (Destination Pacifique, Dargaud 1969)           
12. Minaccia su Mururoa (CMV 15, 1988) (Menace sur Mururoa. Dargaud 1969)      
13. Tenente Doppio Bang (CMV 17, 1988) (Lieutenant Double-Bang, Dargaud 1970)         
14. Lampi sul deserto (CMV 19, 1988) (Baroud sur le désert, Dargaud 1970)               
15. Les vampires attaquent la nuit, Dargaud 1971 (inedito)
16. La terreur vient du ciel, Dargaud 1971 (inedito)

L'Avventuroso Colore - Editore SEA, 1975 
17. Missione "Ultima risorsa"  (AC 7/10 + Special) (Mission derniére chance, Dargaud 1972) 
         
La storia Missione "Ultima Risorsa" apparsa su l'Avventuroso Colore è stata riproposta in un volume cartonato di grandissimo formato (cm 46x32) che contiene anche una storia del tenente Blueberry, di Axel Munshine e dell’Impero di Trigan 
                   
18. Un DC-8 a disparu, Dargaud 1973 (inedito)
19. La Mystérieuse Escadre Delta, Fleurus 1979 (inedito)
20. Opération Tonnerre, Novedi 1981, (inedito)



Storie brevi pubblicate su Pilote Super Pocket, alcune delle quali inserite nei volumi: 
- 21 (Premiéres missions, Hachette 1981) 
- 22 (Station brouillard, Hachette 1982)

Superalbo Audacia - Mondadori Editore, 1969/70 
- Trappola per un pilota (SA 1, 1969) (Piége pour un pilote, 1969)
- Prima missione (SA 6, 1969) (Premiére mission, 1969)                                               
- Le spie (SA 2, 1969) (Rapt en plein ciel, 1969)                                                            
- Il sabotatore (SA 3, 1969) (Le saboteur, 1969)
- Controspionaggio aereo (SA 4, 1970) (Contre-espionnage aérien, 1969)
- Stazione tra le nebbie (SA 4, 1970) (Station Brouillard, 1969)                  
- Frequenza 268.5. (SA 5, 1970) (Fréquence 268.5, 1969)
Il grande miraggio (SA 6, 1970) (Le grande mirage, 1970)                                    
- Les espions des sables, 1970 (inedito)
         

Dopo la morte di Jijé nel 1980, i disegni sono affidati a Patrice Serres che disegnerà Tanguy fino al ventiquattresimo albo. Il venticinquesimo è illustrato da Al Coutelis. Poi, nel 1989, viene a mancare anche Charlier e la serie viene sceneggiata da Jean-Claude Laidin per i disegni di Yvan Fernandez (vol. 26 e 28) e Renaud Garreta (27).

23. Plan de vol pour l'enfer, Hachette 1983 (inedito)
24. L'espion venu du ciel, Novedi 1983 (inedito)
25. Survol interdit, Novedi 1988 (inedito)
26. Prisonniers des serbes, Dargaud 2002 (inedito)
27. Opération opium, Dargaud 2005, (inedito)
28. Le vol 501, Dargaud 2012 (inedito)

Un'edizione integrale della avventure di Tanguy e Laverdure è stata pubblicata da Dargaud in 8 volumi dal 1996 al 2001, e ripubblicata negli anni seguenti.



Tanguy incontra Buck Danny e Dan Cooper

Jean-Michel Charlier, come molti sapranno è l’autore di Buck Danny, un’altra serie di aviazione e, nel sesto albo di Tanguy (Canon bleu ne répond plus) fece incontrare il pilota francese con quello americano in Groelandia. Qualche tempo dopo i due si ritrovarono in una avventura di Buck Danny (Les Anges Bleus) durante una parata per festeggiare un anniversario della Pakistan Air Force, nella quale era presente anche Dan Cooper.




La serie tv

Una bellissima serie di televisiva Les Chevaliers du ciel è realizzata dalla  televisione francese nel 1966 (prima serie) e nel 1972 (seconda serie). La coproduzione O.R.T.F. e Son et Lumiere consiste in 39 episodi della durata di 26 minuti cadauno. La sceneggiatura, che si basa sulle avventure dei fumetti, è di Jean-Michel Charlier. La regia è di François Villier. Impressionante la somiglianza degli attori con i personaggi tratteggiati da Uderzo: Michel Tanguy è interpretato da Jacques Santi e l’amico Ernest Laverdure da Christian Marin. Le due indimenticabili sigle della serie: Les Chevaliers du ciel e Le ciel nous fait rêves sono incise e cantate da Johnny Halliday. In Italia la serie I Cavalieri del Cielo è stata trasmessa dalla RAI negli Anni Settanta ed è stata riproposta da Canal Jimmy più recentemente. Nel 1988 TF1 diffonde una nuova serie di telefilm (dieci episodi), scritti da J.M. Charlier con Chabbert e Walter e interpretati da Christian Vadim e Thierry Redler.
Nel 1967, la Dinky Toys, famosa casa di automobiline inglese, ha prodotto in scala 1:43 la Renault Sinpar 4x4 che Ernest Laverdure guida maldestramente nel serial televisivo.




Il recente film di Gérard Pirès Les Chevaliers du ciel (2005), uscito nelle sale italiane con il titolo Sky Fighters, si basa sulle sceneggiature della serie a fumetti di Charlier anche se i due piloti da caccia nel film non si chiamano Tanguy e Laverdure.



lunedì 30 dicembre 2013

Vetrina del 30 dicembre 2013

Nel Giornalino n.51 una tavola di Insetti (Les insectes en bande dessinée, Bamboo 2012) di Christophe CazenoveFrançois Vodarzac (t) e  Cosby (d)



Uscite della settimana


LancioStory 52, Editoriale Aurea


Haggarth (Haggarth, Casterman)
di Victor De La Fuente(t/d)
1 - Il teschio dei tre serpenti (Le crâne aux trois serpents, 1978) 4a parte

Kogaratsu (Kogaratsu, Dupuis)
di Bosse (t) e Michetz (d)
7 - L'altra metà del cielo (L'homme sur la vague, 1997) 3a parte

Emporio generale (Magasin général, Casterman)
di Régis Loisel (t) e Jean Louis Tripp (d)
7 - Charleston (Charleston, 2011) 4a parte

Alpha (Alpha, Le Lombard)
di Youri Jigounov (t) e Chris Lamquet (d)
7 - Malcom (Petit tour avec Malcolm, 1997) 3a parte


Skorpio 1, Editoriale Aurea

Narcos (Narcos, Le Lombard)
di Emmanuel Herzet (t) e Giuseppe Liotti (d)
3 - Mexico'n carne (Mexico'n carne, 2013) 3a parte

Rani (Rani, Le Lombard)
di Jean Van Hamme (t) e Francis Vallès (d)
4 - Maitresse (Maîtresse, 2013) 1a parte


La gioventù di Blueberry (La jeunesse de Blueberry, Dargaud)
di François Corteggiani (t) e Colin Wilson (d)
8 - Tre uomini per Atlanta (Trois hommes pour Atlanta, 1993) 3a parte

Vasco (Vasco, Le Lombard)
di Gilles Chaillet (t/d)
13 - I becchini di Belzebù (Les fossoyeurs de Belzébuth, 1994) 1a parte


Lucky Luke 24, I Fumetti de La Gazzetta Dello Sport

Rantanplan (Rantanplan, Dargaud-Lucky Productions-Lucky Comics)
di Xavier Fauche e Jean Léturgie (t) e Morris e Michel Janvier (d)
2 - (Il padrino) (Le parrain, 1988)


Lucky Luke (Lucky Luke, Dupuis-Dargaud-Lucky Productions-Lucky Comics)
di René Goscinny (t) e Morris (d)
46 - Il filo che canta (Le fil qui chante, 1977)


Michel Vaillant 57, I Fumetti de La Gazzetta Dello Sport

Julie Wood (Julie  Wood, Le Lombard, EDI-3)
di Jean Graton (t/d)
5 - Il biker maledetto (Le motard maudit, 1979) 3a parte


Michel Vaillant (Michel Vaillant, Le Lombard, Graton éditeur)
di Philippe Graton (t) e Jean Graton (d)
57 - La pista di giada (La piste de jade, 1994)


Ancora in edicola


Blueberry 8, Editoriale Aurea

Blueberry (Blueberry, Dargaud)
di Jean Michel Charlier (t) e Jean “Gir” Giraud (d)
15 - Ballata per una bara (Ballade pour un cercueil, 1974)


Cosmo Color 4, Editoriale Cosmo


Wanted (Wanted, MC Productions)
di Simon Rocca (t) e Thierry Girod (d)
4 - L'oro sotto lo scalpo (L'or sous le scalpo, 1999)


Serie blu 15, Editoriale Cosmo

Il Decalogo (Le Decalogue, Glénat)
di Frank Giroud (t) e Bruno Rocco (d)
5 - Il vendicatore (Le vengeur, 2002)
di Frank Giroud (t) e Alain Mounier (d)
6 - Lo scambio (L'échange, 2002)


Serie gialla 15, Editoriale Cosmo

Bouncer (Bouncer, Les Humanöids Associées)
di Alejandro Jodorowsky (t) e François Boucq(d)
3 - La giustizia dei serpenti (La Justice des Serpents, 2003)
4 - La vendetta del monco (La Vengeance du manchot, 2005)
5 - La preda delle lupe (La Proie des Louves, 2006)


Serie nera 4, Editoriale Cosmo

I ribelli (Les Revoltes, Glénat)
di Jean Dufaux (t) e Marc Malès (d)
1 - Primo sangue (Tome 1, 1998)
2 - Incubo americano (Tome 3, 1999)
3 - Vulcano (Tome 2, 2000)


Serie rossa 14, Editoriale Cosmo

Black Crow (Black Crow, Glénat)
di Jean-Yves Delitte t/d)
3 - L'albero degli olandesi (L'Arbre aux Hollandais, 2011)
4 - La cospirazione di Satana (La conspiration de satan, 2013)


Serie verde 4, Editoriale Cosmo


Millennium (Millénaire, Les Humanöids Associées)
di Richard D. Nolane (t) e François Miville-Deschênes (d)
1 - I mastini di Dio (Les chiens de Dieu, 2003)
2 - (titolo italiano?) (Le squelette des anges, 2004)


Collana Prima 1, Mondadori Comics

Elric (Elric, Glénat)
di Julien Blondel (t) e Didier Poli, Robin Recht e Jean Bastide (d)
1 - Il Trono di rubino (Le trône de rubis, 2013)


Historica 14, Mondadori Comics

Vae Victis! (Vae Victis!, Soleil)
di Simon Rocca (t) e Jean-Yves Mitton (d)
9 - Caïus Julius Caesar, il conquistatore (Caïus Julius Caesar, le conquérant, 1998)
10 - Arulf l'iceno (Arulf l'icénien, 1999)
11 - Celtill, il Vercingetorige (Celtill, le Vercingétorix, 2001)
12 - Adua, una lupa urla ad Avaricum (Adua, une louve hurle dans Avaricum, 2001)


domenica 29 dicembre 2013

Haggarth, il guerriero Tuna


A partire dal numero 49 del 2013, su Lanciostory è iniziata Haggarth, una magnifica serie fantasy, scritta e disegnata dal maestro spagnolo Victor De La Fuente. La saga racconta di Haggarth, un guerriero Tuna morto in battaglia e resuscitato per magia nel corpo di un giovane taglialegna. In un mondo afflitto da violenza e incantesimi, egli deve portare a termine la sua missione: raggiungere un monastero dove è custodita la reliquia del teschio dei tre serpenti, un resto sacro dal potere fatale, che deve essere restituito al suo popolo.



Questo capolavoro fu pubblicato per la prima volta nel 1978 sul numero 4 della rivista (À Suivre) quando ancora al fantasy non veniva dato tutto quello spazio che il genere si è ritagliato in tempi più recenti.



1. Le crâne aux trois serpents
prima pubblicazione su rivista: (À Suivre) dal n.4 al n.9 del 1978
                        

2. Le jeu d’échecs
prima pubblicazione su rivista: (À Suivre) dal n.18 al n.23 del 1979
                     
La serie è stata ripubblicata quest’anno in un volume integrale in lingua francese dall’editore Casterman.


Le precedenti vetrine sono state aggiornate e l'omissione corretta.

sabato 28 dicembre 2013

1965, il secondo Corrierino-Estate

All’inizio dell’estate del 1965 torna il Corrierino-Estate, per l’esattezza nel n.26 del 27 giugno del Corriere dei Piccoli. Il formato è cambiato: si tratta di un albo tipo libretto da 32 pagine, parte a 4, parte a 2 colori. Anche il nome della collana si riduce, da Grandi Avventure diventa semplicemente Albo Avventura. Il personaggio principale non proviene da oltralpe, ma oltre oceano: il Principe Valiant (o semplicemente Val in questa pubblicazione).


Dal mondo franco-belga che aveva costituito la maggior parte del precedente Corrierino-estate 1964 proviene un solo personaggio, Lucky Luke, in posizione secondaria. Il cowboy di Morris occupa le pagine finali dell’albo, a completamento delle avventure epiche del Principe Val. In tutto ne sono pubblicate due storie degli anni 60, il miglior periodo di Morris in collaborazione con Goscinny. La prima è Billy the Kid, ventesima in ordine cronologico, pubblicata prima su Spirou dal n. 1210 al n.1231 del 1961, poi in album nel 1962, ovviamente da Dupuis.



Nel passaggio dal settimanale all’album, Billy the Kid subisce una pesante censura: un’intera tavola è rimossa per evitare problemi con la legge del 16 luglio 1949 sulle pubblicazioni per l’infanzia. Questa legge nel suo articolo 2 proibisce la diffusione di “aucune illustration, aucun récit, aucune chronique, aucune rubrique, aucune insertion présentant sous un jour favorable le banditisme, le mensonge, le vol, la paresse, la lâcheté, la haine, la débauche ou tous actes qualifiés crimes ou délits de nature à démoraliser l’enfance ou la jeunesse.”

Ecco quindi che sparisce Billy neonato (preferisce la Colt al biberon) e Billy fanciullo (comincia a far pratica nell’assaltare diligenze). Per molti anni la prima pagina dell’edizione in francese è un rimontaggio delle prime due. Quella che ancora si salva è la sigaretta che pende sempre dalle labbra del cowboy. Sarà successivamente sostituita da un filo d’erba, proprio negli anni in cui riappaiono le vignette soppresse.



 In Italia invece la si può leggere nella sua integralità dal numero 1 al numero 8 del Corrierino-Estate, a parte le esigenze del rimontaggio nel formato libretto. 





La seconda storia è Le Colline Nere, ventunesima in ordine cronologico, pubblicata prima su Spirou dal n. 1232 al n.1253 del 1961, poi in album nel 1963. Questa storia inizia nel numero 9 del Corrierino-Estate e si conclude nel 14, il numero finale di questo supplemento estivo, interamente dedicato al Poor Lonesome Cowboy. Nella copertina non compare stranamente un disegno di Morris, ma di Leone Cimpellin.






Nelle grandi pagine del settimanale della famiglia Crespi, altri due protagonisti nella BeDé intanto vivono le loro avventure: La Combriccola (La Ribambelle) di Vicq e Roba e Mignolino e Clorofilla (Chlorophylle) di Macherot.








giovedì 26 dicembre 2013

TINTIN VALLARDI Prima parte: 1955

Giovedì 29 settembre 1955 l’editore Vallardi di Milano fece uscire un nuovo periodico per ragazzi, Tintin,sottotitolato “settimanale di tutti i giovani da 7 a 77 anni”. Non sappiamo chi o cosa spinse l’editore a pubblicare un periodico in formato 20,5 x 29,5 cm, una misura che rompeva con la tradizionale produzione italiana orientata in quegli anni su tre formati: quello a striscia di Tex, Capitan Miki e Grande Blek, quello a libretto di Topolino e Il Monello e quello a giornale del Corriere dei Piccoli e del Vittorioso.In realtà si trattava del primo tentativo di introdurre la formula di un ebdomadario belga sul mercato italiano. Uscirono 10 numeri nel 1955 e 15 nell’anno successivo.



Il costo era di 50 lire per i primi 8 numeri di 24 pagine, poi diventò quindicinale passando a 80 lire per i successivi sette numeri con 48 pagine, per poi scendere a 35 lire per 24 pagine fino alla fine.
Il periodico, diretto dal dr. Francesco Vallardi, proponeva in tutto e per tutto quanto pubblicato negli anni recenti sul corrispondente settimanale belga dall’editore Leblanc. Quindi per la prima volta in Italia si videro Tintin, Blake e Mortimer, Bob e Bobette, Clorophille, Pom e Teddy, Corentin.
I nomi degli autori francofoni presentati erano fra quelli che hanno reso grande la BeDé: Raymond Macherot, Paul Cuvelier, Willy Vandersteen, Tibet, Hergé, Edgar P. Jacobs, François Craenhals, Bob de Moor, André Franquin. In più, in ogni numero c’erano anche uno o due racconti completi di 4-5 pagine ciascuno su biografie o riduzioni di celebri opere di letteratura disegnati da Jean Graton, Raymond Reding, Fred Funcken, Dino Attanasio, Érik, De Moor, Craenhals, Tibet e Ref (alias René Follet). C’erano, inoltre, racconti scritti illustrati anche da Albert Weinberg.



Nel primo numero fanno bella mostra di sé le seguenti storie: Clorofilla ed i cospiratori (Macherot), Le straordinarie avventure di Corentin (Cuvelier), La chiave di bronzo (Bob e Bobetta di Vandersteen), Pat Rick e Mass Tick in El Mocco il terribile (Tibet), Obbiettivo Luna (Tintin di Hergé), L’ultimo dei Moicani (Funcken) Le avventure di Sua Altezza Riri (Vandersteen), Il Marchio Giallo (Blake e Mortimer, Jacobs). Apre il numero un redazionale intitolato Gli eroi in poltrona, in cui i principali personaggi si riuniscono a casa di Tintin per discutere.



Nel n.2 una breve storia del Prof. Tric (De Moor).


Nel n.3 Goffredo di Buglione (Funcken).



Nel n. 4 Resa dei conti, una storia western a firma di…Jean Graton, tratta dal n.49 del 1954 dell'edizione belga. L'illustrazione di copertina, qui sotto riprodotta, non viene utilizzata nella pubblicazione sull'edizione Vallardi.













Nel n.5 la prima copertina ideata da Jacobs per il Marchio Giallo, con il marchio che sovrasta una grigia Londra sullo sfondo di un Big Ben e con Mortimer e Blake che si guardano le spalle. Peccato che l’immagine sia tagliata da una striscia inferiore gialla con la pubblicità dei pacchetti di caramelle Riesen Dulciora, che erano dati in regalo a chi presentava i tagliandi in 2a di copertina della rivista: uno dei motivi che rende difficile per un collezionista trovare integra la copertina del n.1.



Nel n. 6 una bella copertina di Funcken per una storia completa sui Cheyenne all’interno.



Nel n.7 una storia breve del prof. Tric (De Moor).



Nel n.8 un racconto breve (Ref)



Nel n.9 l’albo diventa quindicinale e scompare la scritta “settimanale di tutti i giovani da 7 a 77 anni”. Contiene una breve storia del Prof. Tric (De Moor) e una intitolata Le impronte digitali (Reding).




Nel n. 10 classica copertina natalizia con i personaggi di Hergé e due storie brevi Palestina Anno Zero (testi di Yves Duval e disegni di François Craenhals) e Rif la Raffica (Érik).