È uscito da una settimana in Francia, ed è atteso prossimamente in Italia, “L’Onde Septimus”, la nuova avventura di Blake e Mortimer. Si tratta del 22mo albo dei personaggi di Edgar P.Jacobs, oggi scritte e disegnate da diversi autori nel rispetto dell’impostazione grafica e tematica del loro creatore.
Questa volta tocca a Jean Dufaux per i testi e ad Antoine Aubin e Étienne Schréder per i disegni. Il soggettista - noto ai lettori italiani per molte serie tra cui Murena, Giacomo C., Jessica Blandy e Djinn - è alla sua prima esperienza con questa serie. Dei due disegnatori, Aubin ha già lavorato alla seconda parte della “Maledizione dei trenta denari” e Schréder, intervenuto successivamente per consentire il rispetto dei tempi di lavorazione e l’uscita per il Natale di quest’anno, aveva già affrontato i personaggi come inchiostratore.
L’albo era particolarmente atteso perché rappresenta il seguito de “Il Marchio Giallo”, una delle storie più riuscite ed amate dell’intera serie. Se poi si considera che la BeDé in Francia e Belgio rivaleggia, e spesso supera, i grandi best-seller della narrativa, si può immaginare l’attenzione e la cura prestate a questo nuovo progetto.
Cosa dire dopo una prima lettura? Che il risultato è un’opera molto “jacobsiana”, forse quella che maggiormente ricrea le atmosfere e la tensione delle avventure uscite negli anni 50. La riproposizione dei temi e delle situazioni care a Jacobs è testimoniata dalle sequenze sotterranee, dalle attrezzature parafantascientifiche, dalle allucinazioni oniriche dei protagonisti.
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