mercoledì 4 agosto 2021

La bédéteca ideale - Il western

Passiamo adesso al genere Western, forse quello che ha maggiore attrattiva nel nostro paese. Bisogna sottolineare che, ovviamente, in linea di massima è tutta la serie di cui viene consigliata la lettura, anche se spesso ne viene indicato l’episodio iniziale e solo talvolta un volume specifico quando lo si considera assolutamente imperdibile.

Come nel precedente post, Eroi, abbiamo indicato anche le più recenti edizioni italiane, quelle che potrebbero essere disponibili presso l’editore o nelle fumetterie. Altrimenti bisogna cercare su eBay, su qualche sito che vende arretrati, visto che le mostre mercato di fumetto sono ancora decisamente rarefatte.



Bouncer

Les Humanoïdes Associés

di Alejandro Jodorowski (t) e François Boucq 2

1 – Un diamant pour l’au-delà

– Bounver: Un diamante per l’aldilà

Serie Gialla 14, Editoriale Cosmo 2014

Gli albi del West 10, Gazzetta dello Sport 2017


Western

Le Lombard

di Jean Van Hamme (t) e Grzegorz Rosinski (d)

(one-shot)

– Western

Cosmo Color 7, Editoriale Cosmo 2014

Collana Western 90, Gazzetta dello Sport 2016


Buddy Longway

Le Lombard

di Derib (t/d)

integrale 1 – Chinook pour la vie

– Buddy Longway: Chinook/Il nemico/Tre uomini sono passati/Solo

Buddy Longway 1 e 2, Linea Chiara RW edizioni 2015

Collana Western 65 e 66, Gazzetta dello Sport 2015


Undertaker

Dargaud

di Xavier Dorison (t) e Ralph Meyer (d)

1 – Le mangeur d’or

– Undertaker: Il mangiatore d’oro

Collana Western 86, Gazzetta dello Sport 2016


Blueberry

Dargaud

di Jean.Michel Charlier (t) e Jean Giraud (d)

12 – Le spectre sux bslles d’or

– Blueberry: Il fantasma dai proiettili d'oro

albo Blueberry 6, Editoriale Aurea 2013

Collana Western 8, Gazzetta dello Sport 2014


W-E-S-T

Dargaud

di Xavier Dorison e Fabien Nury (t) e Christian Rossi (d)

1 – La chute de Babylone

– W-E-S-T: La caduta di Babilonia

Serie Gialla 48, Editoriale Cosmo 2016

Albi Avventura 33, Gazzetta dello Sport 2019


Mondo reverso

Fluide Glacial

di Arnaud Le Gouëfflec (t) e Dominique Bertail (d)

1 - Cornelia et Lindbergh

Inedito in Italia


Texas Cowboys

Dupuis

di Lewis Trondheim (t) e Mathieu Bonhomme (t)

(18 episodi)

Texas Cowboys

volume 1 e 2, ReNoir Comics 2012 e 2014


L’homme qui n’amait pas les armes à feux

Delcourt

di Wilfrid Lupano (t) e Paul Salomone (d)

1 – Chili con Carnage

Inedito in Italia

 

9 commenti:

Riccardo ha detto...

vedo certi titoli (Mondo Reverso, W.E.S.T., Texas Cowboy) che mi fanno inorridire ....avete ignorato J.Cartland, McCoy, Trent,Stella del deserto, I pionieri del Nuovo Mondo .... ma ci capite di BeDe'?

Luca ha detto...

In effetti mancano alcune pietre miliari della BD, a me oltre a quelle citate da Riccardo vengono in mente anche Comanche e Durango, poi anche il meno famoso Manos Kelly ma non per questo minore.
E sicuramente ce ne saranno delle altre che così di getto non mi sono ricordato.
I motivi per cui la rubrica "La bedeteca ideale-il western" è stata redatta così possono essere svariati: questa era solo la prima parte di più parti anche se non segnalata oppure è stata postata un pò troppo frettolosamente: questo ce lo potrà dire solo il suo autore.
Mancano inoltre alcune edizioni delle serie(esempio: Grifo per Bouncer, Nuova frontiera per Blueberry e Buddy Longway).
Mondo reverso invece è già edito in Italia dalla Magic Press.
Un caro saluto.

LUIGI BICCO ha detto...

Certo che un "ma ci capite di BeDe'?" buttato lì a cazzo di cane, detto a chi cura un blog che da anni cerca di approfondire il fumetto franco belga, proprio non si può sentire.
Per non parlare del termine "inorridire" accostato ad opere di autore quali Dorison, Trondheim e Bonhomme.

Val sempre la pena, dico io, cercare di spiegarsi con ragione su certi argomenti.

andrea celant ha detto...

e' una scelta della FNAC , forse sbaglio ma probabilmente tra i collaboratori

Igor ha detto...

Rinnovo i ringraziamenti ai curatori del blog per le informazioni che ci danno sulla bd, rendendoci più agevole seguire in Italia le pubblicazioni d'oltralpe.
Poi ci possono essere persone molto preparate sull'argomento che hanno opinioni differenti sui contenuti, ma basterebbe leggere prima di esprimere commenti poco educati all'indirizzo di chi, come ben spiegato nel post del 30 luglio, sta presentando una selezione proposta da FNAC e non sta facendo classifiche esprimendo giudizi sui singoli volumi o serie.
Grazie ancora per il lavoro che fate, io lo apprezzo molto e credo di non essere tra i pochi.

Zona Bédé ha detto...

Il lettore Riccardo evidentemente non ha letto la premessa che indicava come la selezione fosse stata redatta dalla FNAC che non è nostro collaboratore. Queste affermazioni gratuite e provocatorie fanno venire la voglia di smettere, cosa che forse discuteremo. Grazie invece a Luigi e Igor per il loro intervento.
Mauro, uno dei tre componenti di Zona Bédé.

Anonimo ha detto...

Una volta tanto non mi trovo d'accordo con l'amico Mauro e gli altri componenti di Zona-Bedē. Credo che ogni lettore abbia il diritto di commentare e perché no anche di criticare gli articoli del blog. La critica, però, deve essere costruttiva, espressa con garbo e soprattutto nel rispetto del lavoro altrui. Lavoro, ricordiamolo, non remunerato, fatto da appassionati oltre che da esperti del settore. Fra l'altro non mi pare che siano tanti i blog totalmente privi di pubblicità.
Fatta questa premessa, cari amici di Zona-Bedē, credo che il classico esagitato da stadio che irrompe nella pagina dei commenti con espressioni becere e giudizi volgari nonché privi di spunti creativi arrechi disturbo e offesa a voi ma anche a noi affezionati lettori. Il suddetto signore farebbe bene a ignorare il blog e voi addetti ai lavori dovreste fare altrettanto con simili provocatori. Vi invito, pertanto, a proseguire senza indugi e con rinnovato entusiasmo il vostro egregio lavoro, evitando, in futuro, di farci leggere commenti totalmente fuori luogo che dovrebbero trovare spazio in altre realtà culturali.
Grazie per l'attenzione.
Pietro LT

Zona Bédé ha detto...

Anche l'intervento dell'amico Pietro mi sembra assai impreciso. Primo, perché gli altri componenti di Zona Bédé non si sono espressi minimamente (dove lo ha letto?); secondo, perché nella mia precisazione non ho affatto detto o fatto intuire che non si ci sia la possibilità di fare commenti o critica (non siamo "Bulgari"!). Mi riferivo esclusivamente alla provocazione fuori luogo del tutto priva di fondamento.
Mauro.

Anonimo ha detto...

Forse sono stato male interpretato. Sicuramente non sarò stato chiaro. Ci riprovo:
A dice: "ma ci capite di BeDe'?"
B risponde: "Queste affermazioni gratuite e provocatorie fanno venire la voglia di smettere, cosa che forse discuteremo."
C (Il sottoscritto, ovvero il comune lettore) pensa: "Certe affermazioni proprio perché provocatorie e gratuite andrebbero ignorate." Se decideste di smettere fareste il gioco di A e penalizzereste i fedeli lettori.
Sarebbe un peccato.
Pietro