sabato 30 agosto 2014

La bedé marinara


Le storie di mare sono un genere avventuroso che ha sempre affascinato i lettori di qualsiasi epoca e  paese. Innumerevoli i capolavori letterari e le pellicole cinematografiche dedicate a questo tema. Anche nella Bedé franco-belga abbondano serie di grande successo, alcune  delle quali sono state recentemente tradotte da noi, soprattutto quelle sui pirati e corsari.
Nel 13mo volume della collana Historica della Mondadori, dedicata a Piuma al vento, alla fine delle disavventure della baronessina Ariane de Tröil, di Patrick Cothias e André Juillard, la fanciulla con il suo compagno Germain de Grandpin si imbarcano per ritornare nella vecchia Europa. Nel tragitto decidono di darsi alla pirateria e assaltano un galeone spagnolo negriero nella migliore tradizione della “cappa e spada”: con una discutibile scelta degli autori, liberano i prigionieri di colore ivi incatenati per fondare con essi in un’isola delle Antille una comunità utopistica basata sul “volemose bene”!


Sono attualmente in vendita i 5 volumi della Nova Express con gli episodi di Cori il mozzo, creato da Bob de Moor, sulle avventure marinare del giovane olandese imbarcato sui velieri della potente Compagnie delle Indie. Le sue avventure si svolgono ai tempi della regina Elisabetta, di Francis Drake, dell’imperatore Felipe II, figlio di Carlo V, e dell’Invincibile Armada.


Un posto a parte merita il primo volume dell’integrale sulle vicende avventurose del pirata Barba-Rossa e del figlio adottivo Eric, primo personaggio marinaro di successo francese, creato dalla rinomata coppia Jean-Michel Charlier e Victor Hubinon e pubblicato dalla Nona Arte, che, tra parentesi, ha annunciato l’uscita di altri due volumi nel corso dell’anno.


Fra le tante proposte della GP Publishing eccelle Lo Sparviero, di Patrice Pellerin. L’affascinante storia di Yann de Kermeur, intraprendente corsaro bretone, ha portato a un livello nettamente superiore questo tipo di storie avventurose. Il ciclo pubblicato in tre volumi dalla GP Publishing, rimasto senza conclusione per la chiusura della casa editrice, è stato poi, fortunatamente per i lettori, concluso in un quarto volume della collana Cosmo Serie Blu (n. 12). Solo i primi due episodi erano apparsi su Ken Parker Magazine. È nostro augurio che presto possa essere varata la serie a colori annunciata da Magic Press, poiché il colore valorizzerebbe indiscutibilmente l’opera di Pellerin.


Nella collana Cosmo Serie Rossa sono stati presentati due numeri dedicati a Black Crow, di Jean-Yves Delitte. Personaggio e storia poco convincenti, che mescolano indiani, Africa e velieri. Per questa saga è prevista l’uscita di un albo che raccoglierà i due volumi fuori serie.


Nella medesima collana, si è conclusa la serie I pirati di Barataria (nn. 18-20), di Marc BourgneFranck Bonnet. È la storia di un’ipotetica figlia di Napoleone, inviata dal celebre padre in missioni attorno al mondo per allontanarla dai suoi nemici in Europa. Il racconto, che mescola pirateria con i fratelli Lafitte, eros, Storia e fantasia è gradevole, anche se non proprio un capolavoro!


L’Aurea ha pubblicato su Skorpio Barracuda di Jean Dufaux e Jeremy e Long John Silver di Xavier Dorison e Mathieu Lauffray, due serie su navi e pirati che si rifanno alle atmosfere weird del ciclo di pellicole targate Walt Disney I pirati dei Caraibi.



Particolarmente bello e degno di nota, invece, Solo intorno al mondo, di Alexandre Chenet e Renaud Garreta, l’avventura di un navigatore solitario nella prestigiosa coppa nautica Vendée Globe. La solitudine, la paura, l’esaltazione di ritrovarsi da solo in mezzo al mare, anche in tempesta, sono stati resi magnificamente dagli autori! Peccato che non sia stato riproposto dall’Aurea in volume, l’avrebbe meritato.



È iniziata la pubblicazione di Bruce J.Hawker, l’ufficiale della Royal Navy creato da William Vance, con i suoi splendidi disegni. Su Lanciostory Tramp di Kraehn e Jusseaume su Yann Calec, giovane ufficiale della Marina mercantile francese.  Da notare che Yann è un nome molto utilizzato dagli autori di BD marinare.

Ci piacerebbe vedere prossimamente Howard Flynn (apparso sul Corriere dei Piccoli) l’ufficiale della Marina Reale di Sua Maestà Britannica, creato da William Vance, con soggetti di Yves Duval, una riedizione del primo ciclo dello splendido Les Passagers du vent di François Bourgeon, il cui ultimo ciclo, che poco ha a che fare con il mare, è stato tradotto recentemente da Alessandro, e l’ottimo e inedito Jeremie di Paul Gillon.


3 commenti:

fortunato ha detto...

Suppongo che la prima volta che citate HOWARD FLYNN, voleste, invece, scrivere BRUCE J. HAWKER (come da immagine).

simaz ha detto...

e di H.M.S. che mi dite?

Zona Bedé ha detto...

Supposizione esatta! Abbiamo corretto l'errore... e grazie!