Nella
benemerita Collana Western della Gazzetta dello Sport è ora la volta di Jonathan Cartland. Si tratta di un mountain man o trapper di origine
irlandese creato nel 1974, sulle pagine delle riviste mensili Lucky Luke prima e Pilote poi, dalla giornalista Laurence
Harlé, superbamente disegnato da Michel Blanc-Dumont. L’autrice immagina che dopo l’uccisione
della moglie Piccola Neve, appartenente
alla tribù degli Oglala Sioux,
Cartland inizia
a errabondare cercando inutilmente di dimenticare il drammatico evento.
Ossessionato dal fantasma della moglie, questo personaggio, amante della
wilderness e amico dei nativi americani, è perseguitato nelle sue
peregrinazioni dalla presenza costante della morte.
I testi della Harlé, che invitano alla riflessione
più che all’azione, lo rendono un western cerebrale, con risvolti
psicoanalitici. Siamo in pieno Nouveau
western. Il personaggio deve molto al Jeremiah
Johnson, protagonista di Corvo Rosso
non avrai il mio scalpo (1972), interpretato da Robert Redford e al John
Morgan di Un uomo chiamato cavallo
(1970), interpretato da Richard Harris.
Colpiscono
le precise ricostruzioni di Blanc-Dumont
sulla vita quotidiana e sui riti dei nativi americani, in questo, forse,
sostenuto dalla passione della Harlé
per quella civiltà e dalla propria sensibilità artistica, ampliata dagli studi
artistici e dalla sua prima professione, restauratore di opere d’artee. Anche
la sua passione per l’equitazione e i cavalli ha giocato molto nella scelta di
un’ambientazione western quando Claude
Moliterni lo ha consultato per un
personaggio western da inserire in un nuovo progetto di rivista mensile, Lucky Luke. L’incontro con la Harlé, profonda conoscitrice della
storia del Far West, ha fatto il resto.
Con
Cartland l’autore ha voluto fare qualcosa di diverso dal Jerry Spring di Jijé e dal Blueberry di Charlier e
Giraud. Sui due artisti, maestri del
fumetto franco-belga, i suoi giudizi non possono che essere positivi, come
riferisce il medesimo autore nell’intervista sul volume L’univers de M. Blanc-Dumont (Dargaud, 1984): «Ciò che più apprezzo in Giraud è la sua tecnica grafica, la sua tecnica
d’inchiostrazione e il suo virtuosismo. […] Gillain era geniale nella
composizione dell’immagine. Metteva in valore tutto ciò che doveva esserlo, con
un niente, un poco di nero, della luce. Non credo che lo interessasse veramente
la composizione della pagina, il legame delle immagini fra di loro. Ciò dipende
forse anche dall’epoca in cui ha lavorato. […] Ha avuto il merito pazzesco di
cercare di approfondire un dominio come quello. Io lo avvicino allo
statunitense Milton Caniff. La maniera in cui disponeva le ombre, la luce. I
suoi personaggi non sono mai nell’oscurità,
sono nell’ombra. Non sono nel bianco ma nella luce. È prodigioso! In Jerry
Spring ci sono vignette dove non ci sono che tre tratti e questi sono delle
vere meraviglie.»
E
ancora: «È evidente che le BD western,
come al cinema, parlano, ciascuna alla propria maniera, dell’epoca in cui sono
state realizzate. Attraverso Cartland noi parliamo della nostra e l’ecologia e
la guerra del Vietnam, che stava terminando, hanno giocato un ruolo nella
serie. Era il periodo in cui gli eroi si sgretolavano.»
Non
mancano giudizi sugli altri due grandi, Hergé e Jacobs: «Ecco ciò che ho sempre amato nella Scuola
belga. In Hergé, in Jacobs, con pochi mezzi essi realizzano
immediatamente un ambiente. Quando si guarda Il Marchio Giallo, le immagini vanno
all’essenziale. Colpiscono immediatamente l’immaginazione e restano incise
nella nostra memoria. È ciò che io voglio: che l’immagine resti.»
Sulla
collaborazione con la moglie Claudine, che ha curato i colori negli ultimi
quattro episodi, dopo la colorazione eseguita prima dal medesimo autore e poi da
Claude Gemignani, l’autore afferma
che la migliore colorazione di una tavola può essere realizzata solo da chi
conosce e comprende l’artista, cioè deve esserci una comunione completa, cosa
che si è realizzata con sua moglie Claudine.
Jonathan Cartland
di Laurence Harlé (testi) e Michel Blanc-Dumont (disegni)
1 - Jonathan Cartland (Dargaud
1975)
Lucky Luke n.4,6,8 del 1974 e 11,12 del 1975
- Jonathan Cartland
Lanciostory dal n.51 del
1980 al n.1 del 1981, Eura Editoriale
Albi di Pilot 5, Bonelli-Dargaud
1985
Albi di Pilot Raccolta n. 5
Cartland 1 - Cosmo Color 6,
Editoriale Cosmo 2014
Collana Western 52, La
Gazzetta dello Sport 2015
2 - Dernier convoi pour
l'Orégon (Dargaud 1976)
- Ultima carovana per l'Oregon/ Ultimo treno per l'Oregon
Lanciostory dal n.2 al n.4 del
1981, Eura Editoriale
Albi di Pilot 11, Bonelli-Dargaud
1985
Albi di Pilot Raccolta n. 5
J. Cartland 1 – GP Maniac
30, GP Publishing 2012
Collana Western 52, La
Gazzetta dello Sport 2015
3 - Le fantôme de Wah-Kee (Dargaud
1977)
- Il fantasma di Wah-Kee
Lanciostory dal n.8 al n.10
del 1981, Eura Editoriale
Albi di Pilot 16, Bonelli-Dargaud
1985
Albi di Pilot Raccolta n. 5
J. Cartland 1 – GP Maniac
30, GP Publishing 2012
Collana Western 53, La
Gazzetta dello Sport 2015
4 - Le trésor de la femme
araignée (Dargaud 1978)
Pilote Mensuel dal n.43 al n.46, 1977-78
- Il tesoro della donna ragno
Lanciostory dal n.14 al n.16
del 1981, Eura Editoriale
Pilot II serie dal n.11 al
n.13, Bonelli-Dargaud 1985
J. Cartland 2 – GP Maniac 31,
GP Publishing 2012
Collana Western 53, La
Gazzetta dello Sport 2015
5 - La rivière du vent (Dargaud
1979)
Pilote Mensuel dal n.62 al n.66, 1979
- Il fiume del vento
Pilot dal n.5 al n.8, Nuova
Frontiera 1982
Albi di Pilot 23, Isola
Trovata 1986
Lanciostory dal n.25 al n.27
del 1981, Eura Editoriale
J. Cartland 2 – GP Maniac 31,
GP Publishing 2012
Collana Western 54, La
Gazzetta dello Sport 2015
6 - Les doigts du chaos (Dargaud
1982)
Pilote Mensuel dal n.87 al n.91, 1981
- Le dita del caos
Pilot 9/12 1982/83 Edizioni
Nuova Frontiera;
Albi di Pilot 25, Isola
Trovata 1986
Lanciostory dal n.31 al n.33
del 1989, Eura Editoriale
J. Cartland 3 – GP Maniac 32,
GP Publishing 2012
Collana Western 54, La
Gazzetta dello Sport 2015
7 - Silver Canyon (Dargaud 1983)
Pilote Mensuel dal n.111 al n.115, 1983
- Silver Canyon
Pilot II serie dal n.1 al
n.4, Bonelli-Dargaud 1984
Albi di Pilot 30, Isola
Trovata 1987
Lanciostory dal n.37 al n.39
del 1989, Eura Editoriale
J. Cartland 3 – GP Maniac 32,
GP Publishing 2012
Collana Western 55, La
Gazzetta dello Sport 2015
8 - Les survivants de l'ombre
(Dargaud 1987)
Pilote & Charlie dal n.6 al n.12, 1986-1987
- I sopravvissuti delle ombre
Albi di Pilot 34, Isola
Trovata 1987;
Lanciostory dal n.43 al n.45
del 1989, Eura Editoriale
J. Cartland 4 - San 5, GP
Publishing 2013/Ediz. BD
Collana Western 55, La
Gazzetta dello Sport 2015
9 - L'enfant lumière (Dargaud
1989)
Pilote & Charlie dal n.28 al n.33, 1988-1989
- Bambino di luce/ Il figlio della luce
Lanciostory dal n.49 al n.51
del 1989, Eura Editoriale
J. Cartland 4 - San 5, GP
Publishing 2013/Ediz. BD
Collana Western 56, La
Gazzetta dello Sport 2015
10 - Les repères du diable (Dargaud
1995)
- Il segno del diavolo/I segni del diavolo
Comic Art 156, Comic Art 1997
J. Cartland 4 - San 5, GP
Publishing 2013/Ediz. BD
Collana Western 55, La
Gazzetta dello Sport 2015
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