Fra
le novità viste alla recente 55a Mostra Mercato di Reggio Emilia, figura la
traduzione del volume che raccoglie l’integrale di Jehan Pistolet, il giovane corsaro
creato da René Goscinny e da Albert
Uderzo.
Così si completa la presentazione ai lettori italiani di BD dei
maggiori personaggi disegnati da Uderzo
con i suoi due “compari” Goscinny e Jean-Michel Charlier. Infatti sono
stati riproposti nel giro di uno-due anni le serie complete di Astérix et Obélix,
di Umpah-pah e di Tanguy et Laverdure. Mancava solo il giovane
corsaro, di cui avevamo presentato un post nel “lontano” novembre 2013, proprio
per presentare l’edizione originale di questo integrale.
Il
volume, edito da ReNoir-Nona Arte,
ha un ricco redazionale con tante notizie sugli inizi della
collaborazione\amicizia fra i due autori. Ne riportiamo una: «Questi viaggi [fra Francia e Belgio] sono anche un occasione e pretesto per
rivedere alcuni colleghi che ancora non sanno di essere destinati alla gloria. René ha modo di passare a trovare Morris, con cui realizza Lucky Luke,
e tutti e due condividono con Albert
pranzi cui partecipano André Franquin,
Jean Roba, Peyo, Victor Hubinon, Eddy Paape, Greg, Jean Graton, Raymond Macherot, Mitacq, Will.» Orbene,
quale vero credente bedefilo, come sono in maggior parte i frequentatori del
blog, non avrebbe ceduto volentieri e gratis la propria collezione di BD pur di
potersi trovare presente in una di quelle cene con un simile parterre di divinità
della BD franco-belga?
Le
storie di Jehan
Pistolet
contengono trovate e gag che poi saranno ampiamente sviluppate in Umpah-pah
e Astérix et
Obélix.
Fra
i personaggi che compongono la squinternata ciurma di Pistolet, troviamo solo nel primo episodio un biondo quartiermastro
senza nome che sembra Laverdure,
oltre al piccolo, di taglia, Renatino,
ennesima presa in giro di Goscinny,
il vero gigante della BD francese.
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