La storia del
dopoguerra è poco attraente per le giovani generazioni, attratte da ben altri interessi.
Ma per chi è nato in quel periodo e ha vissuto gli eventi storici della seconda
metà del secolo scorso, ha una grande importanza. Caratterizzata dal clima
arroventato di una Guerra fredda fra Occidente e Oriente, che giocavano una
terribile partita a scacchi anche dentro i nostri confini, la nostra vita
quotidiana fu scandita dalle stragi di Stato e dagli anni di piombo, oltre che
dalla paura di un conflitto atomico. Poche opere a fumetti hanno saputo
restituire in pieno l’angoscia del braccio di ferro fra USA e URSS: ricordiamo Jonas Fink e Max Friedman di
Vittorio Giardino e Lo Sconosciuto di Magnus.
In Francia,
invece, dominano a tutt’oggi incontrastate, Les
Phalanges de l’Ordre Noir e Partie de Chasse, due opere frutto della
collaborazione di due eccellenti autori, Pierre Christin, forse più noto
come autore dei soggetti per gli agenti spazio-temporali Valerian et Laureline, e l’artista jugoslavo Enki
Bilal, celebre per la Foire des immortaux,
primo capitolo della Trilogie de Nikopol.
I due
racconti sono stati riproposti sul n. 24 della collana Ai confini della
Storia della Gazzetta dello Sport.
Bilal, nato a Belgrado nel 1951, inizia a collaborare con la rivista Pilote nel 1971. L’anno successivo avviene l’incontro con Christin,
il quale ha in mente storie su temi di attualità adatte per un pubblico più maturo.
Dalla loro collaborazione nascono le Legendes
d’aujourd-hui, cinque storie pubblicate fra il 1975 e il 1983 dalla Dargaud.
Le prime tre, La Croisiére des Obluiés (La Crociera dei dimenticati, 1975), Le Vaisseau de Pierre (Il Vascello di pietra, 1976) e La Ville qui n’existais pas (La Città che non esiste, 1977),
sono di argomento fantastico anche se legate a temi sessantottini, quali:
l’antimilitarismo, l’ecologia, il capitalismo, il razzismo, l’alienazione
cittadina.
Le rimanenti
due storie, intitolate Les Phalanges de l’Ordre Noir
(Le falangi dell’ordine nero, 1979) e Partie de Chasse (Battuta
di caccia, 1983) si focalizzano su due aspetti di una medesima
facciata, l’oppressione crudele delle ideologie totalitarie. Ideati da un Christin
in stato di grazia, i due racconti descrivono perfettamente il clima di quegli
anni, concentrato sullo scontro fra gli idealisti, fiduciosi in un avvenire
socialista più equo e democratico, e i reazionari sanguinari, nascosti sotto le
casacche nere del fascismo più becero o quelle rosse del comunismo più
antiprogressista.
Le Falangi
dell’Ordine Nero racconta di un ipotetico scontro ai nostri giorni fra
i redivivi falangisti spagnoli di Franco e i sopravvissuti delle Brigate
Internazionali. Questi ultimi, invecchiati, si riuniscono per fronteggiare la nuova
minaccia fascista Su tutto il racconto aleggia un’atmosfera di morte
di rimpianto
per la gioventù perduta e di amarezza per gli ideali traditi.
Stessa
atmosfera nel successivo Partita di Caccia,
stavolta proiettato a Est, oltre la Cortina di ferro, dove una casta socialista
corrotta tenta di perpetuarsi, senza capire i segni di un declino
dell’ideologia comunista e dell’approssimarsi del disfacimento dell’URSS.
Sulla
maestria artistica di Bilal non c’è niente che si può aggiungere, appartiene alla generazione di Moebius e Druillet, autori innovativi a livello
internazionale, il cui approccio al fumetto ha cambiato le regole nella
creazione di BD.
Le due
storie sono state proposte più volte negli ultimi trent’anni al pubblico
nostrano, ma questo non è un male, tutt’altro, poiché sono due evergreen della
BD che meritano di essere letti e apprezzati da chi non li conosce e riletti da
chi li annovera già fra i capolavori disegnati della Nona Arte.
Lascia
perplessi il fatto che i curatori della collana Ai confini della storia
non abbiano riproposto anche gli altri tre volumi delle Legendes
d’aujourd-hui realizzati da questa straordinaria coppia.
Légendes d'aujourd'hui (Leggende d’oggi)
1 - Rumeurs sur le rouergue
di Pierre Christin e Jacques Tardi,
Futuropolis, inedito, 1976.
2 - La Croisiére des oubliès
- La
crociera dei dimenticati
Pilot
II serie dal n.1 al n.5, Bonelli/Dargaud, 1984
La
Nuova Mongolfiera 36, Editori del Grifo, 1991
Volume
n.1, Alessandro Editore, 2003
cofanetto
Alessandro Editore, 2012
3 - Le Vaisseau de pierre
di Pierre Christin e Enki Bilal
Su Pilote Mensuel dal n.25 del giugno 1976 al n.28 del settembre 1976
album Dargaud, 1976
Su Pilote Mensuel dal n.25 del giugno 1976 al n.28 del settembre 1976
album Dargaud, 1976
- Il
vascello di pietra
Pilot
dal n.5 al n.8, Edizioni Nuova Frontiera, 1982
volume
Fabbri/Dargaud, 1983
volume
n.2, Alessandro Editore, 2003
cofanetto
Alessandro Editore, 2012
4 - La Ville qui n'existait pas
di Pierre Christin e Enki Bilal
su Pilote Mensuel dal n.39 del luglio 1977 al n.42 dell'ottobre 1977
album Dargaud, 1977
- La
città che non esisteva
Pilot
dal n.9 al n.12, Edizioni Nuova Frontiera 1982/83
volume
Bonelli/Dargaud, 1984
volume
n.3, Alessandro Editore, 2003
cofanetto
Alessandro Editore, 2012
5 - Les Phalanges de l'ordre noir
di Pierre Christin e Enki Bilal
su Pilote Mensuel dal n.52 del settembre 1978 al n.59 del marzo 1979
album Dargaud, 1979
su Pilote Mensuel dal n.52 del settembre 1978 al n.59 del marzo 1979
album Dargaud, 1979
- Le
falangi dell'ordine nero
Pilot
dal n.1 al n.4, Edizioni Nuova Frontiera, 1981/82
Fabbri/Dargaud,
1983
Nuova
Mongolfiera 44 Editori del Grifo, 1992
volume
Alessandro Editore, 2004
Secolo XX, I Maestri del
Fumetto 8, Sole 24 Ore/Mondadori, 2009
Ai
confini della Storia n.24, Gazzetta dello Sport/Panini Comics, 2015.
6 - Partie de chasse
di Pierre Christin e Enki Bilal
su Pilote mensuel dal n.89 dell'ottobre 1981 al n.95 dell'aprile 1982
album Dargaud, 1983
su Pilote mensuel dal n.89 dell'ottobre 1981 al n.95 dell'aprile 1982
album Dargaud, 1983
- Battuta
di caccia
Totem
dal n.28 al n.35 Edizioni Nuova Frontiera, 1983/84
volume
Bonelli/Dargaud, 1984
volume
Alessandro Editore, 2000
Secolo XX, I Maestri del
Fumetto 8, Sole 24 Ore/Mondadori, 2009
Ai
confini della Storia n.24, Gazzetta dello Sport/Panini Comics, 2015
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