venerdì 24 marzo 2017

Ramiro - le storie lunghe


Facendo seguito alla breve saga di Rodric e la decina di storie brevi (vedi Ramiro - le storie brevi) che introducono l’epopea della Reconquista, William Vance prosegue a rappresentare le tanto amate atmosfere medioevali con le storie lunghe di Ramiro, un numero imprecisabile di episodi (come vedremo successivamente), inserite all’interno di due ampi cicli.



La pubblicazione che le ospita negli anni 70 è sempre Femmes d’Aujourd’hui, una rivista femminile che, come abbiamo più volte detto, contiene una sezione dedicata alla bédé. Al ritmo di due tavole la settimana, William Vance accompagna le storie estremamente documentate con una nutrita serie di tavole didattiche, un rigore storico e iconografico che da qualcuno viene ritenuto eccessivo, se non fuori luogo, per una bédé di intrattenimento ma che diventa la cifra stilistica della serie.



È inoltre un segno evidente di un amore e una particolare predilezione per un’epoca e per un paese, la Spagna, dove ha soggiornato a lungo prima di trasferirsi definitivamente con la moglie Petra, del resto anche lei spagnola. Tra il 1974 e il 1982 sono le vicende di Ramiro che rappresentano la quasi totalità della collaborazione di Vance al settimanale femminile, fanno eccezione solo una storia di Bob Morane e la prima avventura di Bruce J.Hawker, personaggio il disegnatore riprenderà successivamente sul giornale di Tintin.


All’inizio le sceneggiature sono di Jacques Stoquard, che fornisce tutti i testi delle storie brevi e degli episodi del primo ciclo, Mission pour Compostelle, poi lo scrittore abbandona la serie per dedicarsi principalmente al ben più remunerativo settore della pubblicità e Vance si fa carico integralmente di quelle del secondo ciclo, Le tresors des Wisigoths, e della lunga storia finale.



Divenuto unico autore di Ramiro, Vance può articolare meglio lo sviluppo e la cadenza delle tavole ma l’accresciuta libertà di espressione coincide con la decisione della rivista di ridurre definitivamente la lunghezza delle puntate, portandole da due tavole a una per numero.


Questo non solo riduce drasticamente lo spazio in cui articolare le vignette, e soffocare la maestria del disegnatore a sfondare ogni rigida gabbia, facendo esplodere vignette e immagini, ma costringe lo “scrittore” a modificare il ritmo della vicenda, rendendolo molto più serrato per poter sostenere l’attenzione dei lettori settimana dopo settimana. La voglia di proseguire la saga è comunque più forte dei nuovi vincoli e Vance prosegue per qualche anno ancora, poi, demotivato, decide si concludere la saga di Ramiro e mettere nel cassetto il progetto di sviluppi futuri, che non vedranno mai la luce.


Quando si realizzano gli album di storie già pubblicate a puntate su quotidiani o settimanali, è ovvio che qualche piccolo ritocco è necessario  per adattare storie previste in origine per una lettura diluita nel tempo. Nel caso di Ramiro questi ritocchi sono minimi nei primi due album, quelli che raccolgono le storie brevi. Diverso è il discorso per le avventure lunghe, soprattutto in quelle con puntate di una sola tavola.


In questo caso non si tratta più di rimaneggiamenti. Vance ridisegna intere tavole, per dilatare sequenze troppo compatte e ripristinare il ritmo più idoneo al diverso tempo di lettura. Sono anche modificate alcune divisioni in episodi e qualche titolo, per arrivare a un ridisegno complessivo della saga. Un episodio, Qui es-tu, Wisigoth?, viene integralmente e completamente ridisegnato.


Le vicissitudini della serie però non si concludono con la pubblicazione in album, che resta incompleta. Il decimo album annunciato, L’heritage des Wisigoths, che conclude il secondo ciclo, non è mai pubblicato e la lunga storia che si volge ad Arnac rimane leggibile solo sulle pagine di Femmes d’Aujourd’hui per quasi un ventennio. Ma praticamente viene dimenticata dal momento che pochi lettori di bédé conservano quel tipo di pubblicazione.


All’inizio del 2000, all’interno della collana Tout Vance della Dargaud, è finalmente pubblicata l’edizione integrale di Ramiro in quattro volumi, comprensiva delle tavole didattiche e di molte illustrazioni, che raccoglie in sequenza tutte le storie già apparse nei nove album e gli episodi finali mancanti.


Ed è da questa edizione che l’Editoriale Cosmo nel 2015, ha tratto la prima edizione italiana di quest’opera fondamentale di un maestro delle bédé, anche se in formato “bonellide” e in bianco e nero.


Oggi La Gazzetta dello Sport ce la ripropone in cinque uscite in una veste a colori con il formato più ampio degli album, una pubblicazione che unisce qualità, completezza ed economicità, invidiabile e invidiata da molti lettori francofoni.




Cronologia di Ramiro - parte seconda

Ciclo Mission pour Compostelle
Testi di Jacques Stoquard


1 - L'inconnue de Puy (43 tavole)
Femmes d'Aujour'hui dal n.1587 (01/10/1975) al n.1629 (21/07/1976)
Traquenard a Conques - Album Dargaud 1977 (le prime 23 tavole trasformate in 38)
Le secret du Breton - Album Dargaud 1979 (le ultime 20 tavole trasformate in 40)
Tout Vance 11 – Ramiro l’intégrale 2, Dargaud 2001


               - Trappola a Conques
               Cosmo paperback 2, Editoriale Cosmo 2015
               Collana Avventura 65, Gazzetta dello Sport 2017
  

               - Il segreto del Bretone
               Cosmo paperback 2, Editoriale Cosmo 2015
               Collana Avventura 65, Gazzetta dello Sport 2017


2 - Piege a Santiago (39 tavole)
Femmes d'Aujour'hui dal n.1630 (28/07/1976) al n.1649 (08/12/1976)
Les gardiens du Bierzo - Album Dargaud 1980 (prima parte ridisegnata in 37 tavole)
Tonnerre sul la Galice - Album Dargaud 1982 (seconda parte ridisegnata in 29 tavole)
Tout Vance 11 – Ramiro l’intégrale 2, Dargaud 2001


               - I guardiani del Bierzo
               Cosmo paperback 3, Editoriale Cosmo 2015
               Collana Avventura 66, Gazzetta dello Sport 2017

               - Fulmini sulla Galizia
               Cosmo paperback 3, Editoriale Cosmo 2015
               Collana Avventura 66, Gazzetta dello Sport 2017

Ciclo Le tresors des Wisigoths
Testi di William Vance


1 - Ils etaient cinq (56 tavole)
Femmes d'Aujour'hui dal n.44 (26/10/1977) al n.47 (22/11/1978)
Ils etaient cinq - Album Dargaud 1983 (le prime 37 tavole di cui 5 modificate)
Les otages - Album Dargaud 1983 (le successive tavole trasformate in 44)
Tout Vance 12 – Ramiro l’intégrale 3, Dargaud 2001


               - Castro Siero
               Cosmo paperback 4, Editoriale Cosmo 2015
               Collana Avventura 67, Gazzetta dello Sport 2017


               - Erano cinque
               Cosmo paperback 4, Editoriale Cosmo 2015
               Collana Avventura 67, Gazzetta dello Sport 2017


               - Gli ostaggi
               Cosmo paperback 4, Editoriale Cosmo 2015
               Collana Avventura 67, Gazzetta dello Sport 2017


2 - Qui es-tu Wisigoth? - L'heritage des Wisigoths (38 tavole)
Femmes d'Aujour'hui dal n.20 (12/05/1981) al n.5 (02/02/1982)
Les yeux de Guadiania - Album Dargaud 1983 (le prime 19 tavole trasformate in 23)
L’heritage des Wisigoths - Album Dargaud annunciato e mai uscito (le successive tavole trasformate in 21)
Tout Vance 12 – Ramiro l’intégrale 3, Dargaud 2001


               - Le guardie del Guadiana/Gli occhi del Guadiana
               Cosmo paperback 5, Editoriale Cosmo 2015
               Collana Avventura 68, Gazzetta dello Sport 2017


               - Chi sei, visigoto?
               Cosmo paperback 5, Editoriale Cosmo 2015
               Collana Avventura 68, Gazzetta dello Sport 2017

Fuori ciclo


- La louve d’Arnac (64 tavole)
Femmes d'Aujour'hui dal n.6 (09/02/1982) al n.17 (26/04/1983)
L’heritage des Wisigoths - Album annunciato e mai uscito (le successive tavole trasformate in 54)
Tout Vance 13 – Ramiro l’intégrale 4, Dargaud 2001
               in questo volume dell’integrale la storia è suddivisa in:
- La louve d’Arnac (34 tavole)
- La tour d’Arnac (29 tavole)


               - La lupa d’Arnac
               Cosmo paperback 5, Editoriale Cosmo 2015
               Collana Avventura 68, Gazzetta dello Sport 2017


               - (La torre d’Arnac)
               Cosmo paperback 5, Editoriale Cosmo 2015
               Collana Avventura 68, Gazzetta dello Sport 2017




2 commenti:

Anonimo ha detto...

vorrei far presente nel caso fosse necessario , la differenza tra il bianco e nero e formato bonelloide con traduzioni ridotte ( non entrano nelle microscopiche pipe ), e la bella stampa / formato della gazzetta . nessuna possibilita' di paragone . spero vivamente che la gazzetta continui su questa linea perché sta facendo veramente un ottimo lavoro .

Riccardo ha detto...

Pur avendo le edizioni originali di varie serie (Pionieri del Nuovo Mondo, Malefosse, Dampierre, Giacomo C. ecc...) ho comprato le serie Cosmo per avere la traduzione di qc frase che non capivo bene (nella lingua francese sono autodidatta)e ho constatato che le traduzioni sono la meta' e certi giochi di parole (Malefosse) sono trascurati; mi domando quale sia la coscienza professionale di questo editore nel proporre tali mutilazioni alla clientela "leggi e getta" del formato bonellide; per poco che conosco non mi sembra che Lanciostory e Skorpio
taglino cosi' i testi, perche' poi certe serie vengono ripresentate in formato BeDe'