martedì 13 maggio 2014

London Tower & BeDé


Un vero amante della BeDé che visiti Londra non può non andare a vedere i luoghi in cui si sono svolte  le storie di Blake et Mortimer create da Edgar Pierre Jacobs. Una tappa obbligatoria è la Torre di Londra, resa celebre, oltre che per importanti eventi storici locali, nelle prime pagine dell’episodio Il Marchio Giallo con il trafugamento della corona reale da parte di Guinea Pig alias Il cattivo Olrik.





Il fascino misterioso “old style” insito in quella storia è senz’altro insuperabile e spiega perché il marchio creato da Jacobs e il razzo a quadretti di Tintin creato da Hergé siano diventati le icone più rappresentative del fumetto belga, fino a raggiungere il grado di tormentone vero e proprio.





Ovviamente la location si presta magnificamente a una storia e Gilles Chaillet vi ha ubicato una sequenza del suo Vasco, giovane senese in giro per l’Europa rinascimentale, nel quattordicesimo episodio intitolato Sortilegi (Sortileges, Le Lombard 1996), attualmente in corso di pubblicazione sul settimanale Skorpio dell’Editoriale Aurea.





Come si può notare, non mancano vignette interamente copiate, senza alcun ritegno da parte di Chailletdalle pagine di quel fondamentale racconto di Jacobs.



3 commenti:

Anonimo ha detto...

Segnalo all'estensore dell'articolo che nella versione a colori del Marchio Giallo di Alessandro Editore le vignette successive a quelle qui riprodotte contengono un errore: taxi londinesi di colore senape! È noto che fino a qualche anno fa i taxi erano rigorosamente Black. Comunque più avanti, in altre vignette, i taxi ritornano del colore ufficiale. Ovviamente questa discrepanza può dipendere da diversi soggetti e non necessariamente da Jacobs.

Anonimo ha detto...

Segnalo due piccole curiosità sul MARCHIO GIALLO. Nelle vignette immediatamente successive a quelle qui pubblicate appare un taxi di colore senape (!), quando è noto che i taxi londinesi fino a qualche anno fa erano rigorosamente neri; non so se l'errore sia da ascrivere alla edizione italiana di ALESSANDRO Editore che è quella che ho letto. Comunque nelle vignette finali i taxi ritornano di colore nero.
L'altra curiosità certamente è un prodotto di Jacobs (non so se involontaria); le Guardie che si fanno rubare la corona appartengono al reggimento dei Granatieri, perché i bottoni della giubba sono disegnati uniformemente distanziati.
Alla prossima
noicap/milano

Anonimo ha detto...

Segnalo due piccole curiosità sul MARCHIO GIALLO. Nelle vignette immediatamente successive a quelle qui pubblicate appare un taxi di colore senape (!), quando è noto che i taxi londinesi fino a qualche anno fa erano rigorosamente neri; non so se l'errore sia da ascrivere alla edizione italiana di ALESSANDRO Editore che è quella che ho letto. Comunque nelle vignette finali i taxi ritornano di colore nero.
L'altra curiosità è un prodotto di Jacobs (non so se involontario); le Guardie che si fanno rubare la corona appartengono al reggimento dei Granatieri, perché i bottoni della giubba sono disegnati uniformemente distanziati.
Alla prossima
noicap/milano