Tif e Tondu è una longeva serie, piena di humur e fantasia, popolarissima in Belgio e in Francia dove vanta numerose edizioni. Terminata l'integrale in undici volumi della Dupuis, quest’anno le edizioni Hachette hanno iniziato la ristampa integrale in una collezione da edicola paragonabile a quelle che pubblica la Gazzetta dello Sport.
Purtroppo in Italia questo fumetto è stato praticamente ignorato dai nostri editori che non lo hanno mai preso in seria considerazione. I lettori meno attenti o che non hanno avuto modo di leggere i periodici italiani degli Sessanta, potrebbero pensare, addirittura, che la serie sia completamente inedita nel nostro paese ma, come vedremo più tardi, la traduzione di qualche episodio è stata fatta.
Tif e Tondu sono due improvvisati e dilettanti investigatori impegnati in divertenti avventure ambientate in ogni angolo del pianeta. I loro casi spaziano tra il giallo classico e il fantastico più puro.
La serie venne creata da Fernard Dineur e fece la sua prima apparizione nel lontano 1938 nel primo numero della celebre rivista Spirou.
I due personaggi hanno praticamente la stessa corporatura, un po’ tarchiata e grassoccia, ma mentre il primo è completamente calvo, il secondo ha una bella capigliatura e una folta barba nera. Tif è timido e poco coraggioso e Tondu, al contrario, è più ardito e dinamico. La serie, a partire dal 1949, è stata disegnata da Will (pseudonimo del belga Willy Maltaite) che ha proseguito per tantissimi anni ad illustrare storie sempre pubblicate dal «journal» di Marcinelle. Fernard Dineur nel 1951 abbandona anche le sceneggiature passando la mano prima a Henri Gillain e poi a Albert Desprechins.
Dal 1954 il testimone passa allo scrittore Maurice Rosy che, in particolare, ebbe l’intuizione di creare Mr. Choc, uno strano personaggio sempre vestito con frac e papillon che cela il suo volto dietro una maschera di ferro. Mr. Choc è il capo di una banda che si fa chiamare «La Mano Bianca» e, nel tempo, è diventato il nemico ricorrente di Tif e Tondu.
Mr. Choc recita il ruolo di protagonista in una nuova serie a lui dedicata che proprio quest’anno ha visto l’uscita del primo album, intitolato Les fantômes de Knightgrave - première partie scritto da Stéphan Colman e disegnato da Éric Maltaite (Le edizioni Nona Arte sembra che siano interessate alla sua pubblicazione).
Tornando alla serie classica di Tif e Toundu, ricordiamo che anche il grande Maurice Tillieux, autore di Gil Jourdan, si è cimentato nelle sceneggiature dei due personaggi, firmando dodici episodi tra il 1970 e il 1979. Dopo di lui altre storie sono state scritte da Stephen Desberg (1978/91) e da Denis Lapière (1993/97). L’ultimo disegnatore che si è cimentato regolarmente alla serie è stato il belga Alain Sikorski (1993/97).
Sono diverse le edizioni francesi; la serie classica delle edizioni Dupuis
conta 45 titoli, pubblicati dal 1940 al 1997.
Tif
e Tondu in Italia
La serie non è mai stata pubblicata in albo. Solo in maniera occasionale,
sono state stampate a puntate quattro lunghe avventure su altrettante
pubblicazioni. Nella traduzione delle edizioni nostrane il nome dei due
personaggi cambia ogni volta, così pure quello del loro nemico Choc.
5
- Le retour de Choc
di Maurice Rosy (t) e Will (d)
Spirou dal n. 913 al n.
933 del 1955
Album Dupuis, 1957
Tif e
Tondù - Il signor Choc
Il
Messaggero dei Ragazzi dal n. 9 al n. 18 del 1966
6
- Passez Muscade
di Maurice Rosy (t) e Will (d)
Spirou dal n. 942
al n. 963 del 1956
Album Dupuis, 1958
Tippo e Tappo contro Sciok
Leondoro dal n. 1 al n. 6 del 1964, Edizioni Imperia
7
- Plein gaz
di Maurice Rosy (t) e Will (d)
Spirou dal n. 988 al n. 1029 del 1957
Album Dupuis, 1959
Tappo e Rapozzi - A tutto gas
Lo Sport Illustrato Junior dal n. 1 al n. 12 del 1962/63
12
- Le réveil de Toar
di Maurice Rosy (t) e Will (d)
Spirou dal n.1474 al n.1495 del 1966
Album Dupuis, 1968