In
un periodo in cui la potenza economico\finanziaria dell’ex Impero Celeste è ai
suoi massimi storici, in cui contende addirittura il primato politico\militare
anche agli USA e alla Russia, occorre un certo coraggio a parlare di un’epoca
in cui la Cina e tutti i paesi dell’Estremo Oriente erano considerati paesi
esotici stretti fa la morsa del colonialismo occidentale e l’ideale comunista
orientale. I recenti fatti di una nota griffe nostrana lo dimostrano!
Eppure
due autori marsigliesi, il soggettista Yann
Le Pennetier, detto Yann, e il
disegnatore Didier Conrad, detto Conrad, hanno osato. Nel 1980 hanno
pubblicato su Le Journal de Spirou
la serie Les
Innominables. In bilico come molte bedé fra avventura e umorismo,
sul solco grafico di Spirou et Fantasio, raccontavano di Mac, Tim e Tony, tre simpatici
militari statunitensi, disertori, anarcoidi e anticonformisti, che percorrono
l’Asia, dal Borneo alla Corea, passando per Macao e Hong Kong.
Il tutto immerso
negli Anni Cinquanta, periodo della Guerra
Fredda in cui il mondo occidentale tentava di opporsi all’oriente comunista
in un mondo affetto dalla psicosi atomica. I tre protagonisti richiamano, in
qualche misura, alla memoria i tre classici personaggi de Les Pieds Nickéles di Louis Forton.
La
satira irriverente e l’umorismo nero, che banalizzano il razzismo e la violenza
onnipresenti, in questa bedé sono state oggetto di censura da parte della Dupuis, per cui la serie ha subito
ripetuti cambiamenti di editore.
Nel
corso degli episodi i tre incontrano Alix
Yin Fu, agente segreto del partito comunista cinese, con un nome, Alix, non proprio cinese. L’avvenente
fanciulla, esperta in arti marziali, si innamora perdutamente del grosso Mac,
che la salva per ben due volte dalla morte.
Stranamente
questa serie non è stata mai tradotta a parte un unico episodio edito in volume
nel 2000 dalle Edizioni Hazard. In
Italia il genere di bedé alla Spirou non sembra
sfondare e non è tenuto in considerazione dagli editori. Speriamo in una
edizione futura.
Codesto
preambolo, lunghissimo, ci porta all’oggetto del presente post. È uscito,
infatti, in edicola il primo episodio di Tigre Bianca (Tigresse Blanche), di Yann e Conrad nella
collana cartonata AureaComix Linea BD.
In
pratica si tratta di un prequel che ripercorre la giovinezza della bella Alix Yin Fu. Assistiamo all’istruzione
della ragazza come agente segreto del partito comunista cinese ai tempi del Grande Timoniere (Mao Tse Tung o Mao Ze Dong
che dir si voglia). La sua avvenenza richiama, ovviamente, le attenzioni di
buoni e cattivi, tanto più che Conrad
ce la presenta sempre piuttosto svestita. La storia è molto godibile, sul medesimo
solco de Les
Innominables.
Nel corso del racconto troviamo un azzimato lord Francis Flake (biondino, con i baffetti
e imbranato), Aznir, il suo servo
fedele di origine indù, e Marmaduke,
un ufficiale dell’ammiragliato inglese a Hong Kong, con barbetta rossiccia,
ubriaco. Ebbene, i tre non vi fanno venire in mente nessun glorioso trio di
personaggi della bedé franco-belga, per quanto nascosti sotto la sferzante
penna di Yann e la grafia nervosa di
Conrad? Ovviamente sono proprio
loro, i nostri beneamati Blake et Mortimer con
il loro fedele Nazir.
Ribadiamo
che la storia è piacevole e si lascia leggere, e guardare, per cui attendiamo
con ansia la seconda uscita, certi che l’editore Marino, come ha sempre fatto nelle sue collane di cartonati, ci permetterà
di leggere tutta la cronologia della simpatica serie, già pubblicata a puntate
su Lanciostory dal 2005 al 2010.
Tigresse Blanche (La Tigre Bianca)
testi
di Yann e disegni di Didier Conrad
1 - Au service secret du
Grand Timonier
Dargaud
2005
- Al servizio del Grande Timoniere
Lanciostory dal n.52 del
2005 al n.3 del 2006, Eura Editoriale
AureaComix Linea BD 36,
Editoriale Aurea
2 - Peau de pêche et cravate
de soie
Dargaud
2005
- Pelle di pesca e cravatta di seta
Lanciostory dal n.4 al n.7 del
2006, Eura Editoriale
testi
di Wilbur e Didier Conrad, disegni di Didier
Conrad
3 - L'art du cinquième bonheur
Dargaud
2006
- L’arte della quinta felicità
Lanciostory dal n.23 al n.26
del 2010, Editoriale Aurea
4 - Une espionne sur le toit
Dargaud
2007
- Una spia sul tetto che scotta
Lanciostory dal n.27 al n.30
del 2010, Editoriale Aurea
5 - L'Année du Phénix
Dargaud
2008
- L’anno della fenice
Lanciostory dal n.31 al n.34
del 2010, Editoriale Aurea
6 - La théorie du mikado
Dargaud
2008
- La teoria del mikado
Lanciostory dal n.35 al n.38
del 2010, Editoriale Aurea
7 - Voir Paris et mourir
Dargaud
2010
- Vedi Parigi e poi muori
Lanciostory dal n.51 del 2010
al n.2 del 2011, Editoriale Aurea