Zona Bédé è riuscita ad
avvicinare, per una breve intervista, Patrick
Jusseaume, il bravissimo disegnatore francese autore dell’avvincente serie
a fumetti Tramp
che gli appassionati italiani di bande dessinée hanno conosciuto sulle pagine
del settimanale Lanciostory.
Ciao Patrick,
quando è iniziata la tua passione per la bande dessinée e quali sono stati gli
artisti che ti hanno spinto ad intraprendere questa disciplina?
PJ: La passione per il
disegno l’ho scoperta grazie ai grandi illustratori americani come Robert Fawcett, Albert Dorne, Joseph Christian Leyendecker, Norman Rockwell e il tedesco Heinrich
Kley. Ero molto giovane quando mi sono innamorato della bande dessinée;
raccontare delle storie con l’ausilio dei disegni ritengo sia un’arte davvero magnifica.
Come è
nata la tua collaborazione con Jean-Charles
Kraehn per la serie a fumetti Tramp pubblicata dalla casa editrice Dargaud?
PJ: Durante un’edizione
del salone di Angoulême, io e Jean-Charles eravamo seduti uno affianco all’altro
nello stand della casa editrice Glénat.
Mentre realizzavamo i consueti disegni con la dedica per il pubblico degli
appassionati, abbiamo cominciato a fare amicizia e il caso ha voluto che il personaggio
di Tramp
nascesse proprio lì, durante questo incontro del tutto casuale.
Come è
nato il progetto «Mission Vietnam»?
PJ: Grazie all’iniziativa
di una ONG (Organizzazione Non Governativa, si
tratta di associazioni di volontariato e cooperazione internazionale
indipendenti dal potere pubblico o governo, dal quale però sono riconosciute e
possono ricevere finanziamenti per progetti specifici). La «Gret-Fassevi» ci
aveva inviato laggiù affinché realizzassimo dei disegni.
In
qualche tua vecchia intervista, abbiamo letto che Hugo Pratt e Vittorio
Giardino sono tra i tuoi autori preferiti. Ci sono altri artisti italiani
che ti piacciono?
PJ: Sì, oltre ai due
maestri che hai già citato, mi piace moltissimo Attilio Micheluzzi. Tuttavia, l’autore che preferito in assoluto è lo
spagnolo Miguelanxo Prado.
Quali
saranno i tuoi prossimi lavori, c’è in futuro l’intenzione di creare una nuova
serie?
PJ: In primo luogo intendo
portare avanti ancora le storie con le avventure di Tramp ... Per il resto si vedrà!
Quali
sono i tuoi interessi, oltre a quello di disegnare fumetti?
PJ: Amo la musica, soprattutto
quella jazz, poi mi piace leggere e, da poco mi sono appassionato alla nautica,
questo interesse è iniziato dopo che la Marina Nazionale mi ha gentilmente invitato
a bordo di una delle sue navi.
Grazie.
Patrick Jusseaume è nato nel 1951 a Abidjan, in Costa d'Avorio. Dopo essersi laureato alle Belle Arti di Rouen, per molti anni insegna disegno nelle scuole pubbliche francesi. Debutta nel fumetto professionistico nel 1985 realizzando, per la rivista Vécu, la serie storica Chronique de la Maison Le Quéant, scritta da Daniel Bardet.
Questo fumetto, inedito in Italia, racconta la storia del giovane Baptiste Le Quéant tra la Francia e l'Africa nella metà del XIX secolo. La serie di sei album è stata pubblicata da Glénat dal 1986 al 1990.
Nel 1987, Jusseaume inizia con Jean-Charles Kraehn la saga di Tramp, un «thriller in mare» ambientato negli Anni Cinquanta. Fumetto, pubblicato da Dargaud, che vede come protagonista Yann Calec, un ex ufficiale della marina. Nel 2003, Jusseaume si reca in Vietnam con Kraehn e lo sceneggiatore Serge Le Tendre per realizzare Mission in Vietnam, un diario di viaggio, pubblicato dall’editore Glénat al fine di raccogliere fondi destinati ad un'organizzazione umanitaria.
Patrick Jusseaume in Italia
Tramp (Dargaud)
Testi di Jean-Charles Kraehn, disegni
di Patrick Jusseaume
Tramp
1 – Tramp (La piège, 1993)
Lanciostory dal n.23 al n.27 del 1995,
Eura Editoriale
2 – Tramp (Le bras de fer, 1995)
Lanciostory
dal n.28 al n.32 del 1995, Eura Editoriale
3 – La nave assassina (Le bateau assassiné, 1996)
Lanciostory
dal n.11 al n.15 del 2001, Eura Editoriale
4 – Per Helene (Pour la belle Hélène, 1999)
Lanciostory dal n.16 al n.20 del
2001, Eura Editoriale
5 – La
rotta di Punta Nera (La route de Pointe-Noire, 1999)
Lanciostory dal n.19 al n.22 del
2004, Eura Editoriale
6 – La
pista di Kibangou (La piste de Kibangou, 2003)
Lanciostory dal n.20 al n.24 del
2005 Eura, Editoriale
7 –
Quello scalo nel passato (Escale dans le passé,
2005)
Lanciostory dal n.50 del 2005 al
n.1 del 2006, Eura Editoriale
8 – La
sporca guerra (La sale guerre, 2007)
Lanciostory dal n.51 del 2007 al
n.2 del 2008, Eura Editoriale
9 – Il
tesoro di Tonkin (Le trésor du Tonkin, 2009)
Lanciostory dal n.5 al n.9 del
2010, Eura Editoriale
10 – Il
cargo maledetto (Le
cargo maudit, 2012)
Lanciostory dal n.29 al n.33 del
2012, Editoriale Aurea
Le triangle secret (Glénat)
Testi di Convard, disegni di Patrick Jusseaume,
Falque, Wachs e
Gine,
Il
Triangolo Segreto
4 – L’evangile oublié (La parole perdue, 2001)
Volume 2, Edizioni 001 2008
Le triangle secret, Les gardiens du sang (Glénat)
Testi di Convard, disegni di Patrick Jusseaume
e Falque
Il
Triangolo Segreto, i custodi del sangue
1 – Prima
parte (Le crâne de Cagliostro, 2009)
Volume 1, Edizioni 001 2011
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