Questo
capodanno ha portato tre grosse novità in edicola a noi cultori della bedé.
La
prima è a cura della Gazzetta dello
Sport in collaborazione con la Panini.
Si tratta di una collana, strutturata in 38 uscite settimanali, che ripropone
la serie di Asterix.
Un’altra, direte voi? Si, però stavolta brossurata, quindi non cartonata, e a
costo più contenuto, 4,99€ (aih aihi! Sempre quel ridicolo tranello di un
centesimo, che nessun edicolante ormai restituisce perché nessuno li usa più!).
La formula editoriale è accattivante perché ogni episodio è presentato con un
ricco redazionale finale che permette di gustare il modus operandi degli autori,
con note, ricordi e schizzi. A nostro giudizio, la proposta merita un pensiero
sull’acquisto.
La prima uscita è Asterix e la corsa d’Italia, la seconda Asterix e il
papiro di Cesare, gli ultimi nati di Jean Yves Ferri e Didier
Conrad, che non facevano parte della precedente edizione cartonata. Dopo prosegue
con tutti gli altri in rigoroso ordine cronologico questa volta a partire da Asterix il Gallico.
Una
precedente collana portata nelle edicole direttamente dalla Panini tempo fa è
rimasta incompleta a circa due terzi del totale delle storie.
Per
approfondimenti sugli autori, sulla serie e sull’episodio in questione vi
rimandiamo ai numerosi post da noi scritti nei trascorsi cinque anni di vita
del blog.
La
seconda novità è sempre in casa Gazzetta e si tratta della cronologia completa di
Wayne Shelton sulla
collana Albi Avventura. Si tratta di
un avventuriero di età avanzata, ex-militare, creato da Jean Van Hamme su disegni di Chritian
Denayer.
Subito dopo il secondo episodio il personaggio è stato abbandonato da
Van Hamme, come è solito fare a un certo punto il soggettista belga con le
proprie creature di carta, ed è stato affidato a Thierry Cailleteau per i soggetti fino all’ottavo episodio, per poi
essere proseguito dal solo Denayer,
così come ha fatto Philippe Aymond
per Lady S,
la protagonista della serie precedente negli avvincenti Albi Avventura.
Le vicende di questo ennesimo avventuriero che
sfugge a intrighi e trappole, sul genere dei più noti personaggi di Van Hamme, è roba forse già vista,
anche se è stato pubblicato solo su Lanciostory
dal 2001 al 2015 prima dell’attuale versione sugli Albi Avventura, che contengono due episodi per numero. Però è
sempre una lettura piacevole, ben strutturata e disegnata, quindi
consigliabile.
La
terza novità è in casa dell’Editoriale Aurea.
Dal n.2183 di Skorpio, il formato
del settimanale si ingrandisce. Quello del piccolo formato è sempre stato un
punto debole che prestava il fianco a critiche costanti da parte dei bedefili
italiani, che si sono lamentati perché non permetteva una lettura agevole,
oltre che sacrificava la bellezza dei disegni nelle tavole.
Un miglioramento
c’è, e questo è un fatto incontrovertibile! Rimane l’unica rivista contenitore
settimanale, insieme alla consorella Lanciostory
che pubblichi materiale franco-belga: ben 36 pagine per tre storie differenti
(senza considerare le tre pagine introduttive dei personaggi), su un totale di 88
pagine, copertina compresa.
Inoltre,
questo numero di Skorpio in
particolare merita di essere acquistato perché ha in allegato, come ogni primo
numero degli anni passati, il gradevole calendario bedé con immagini dei
personaggi editi dalla benemerita casa editrice.
Giova
ricordare che la suddetta Aurea, ex Eura Editoriale, da decenni ha
continuato a pubblicare imperterrita materiale franco-belga, anche quando la
produzione transalpina non era tenuta in considerazione dagli altri editori
nostrani, e con prezzi alla portata di tutte le tasche.
2 commenti:
Buongiorno.
Visto che qui si parla anche di Aurea, sapete qualcosa in merito alla collana BD INTEGRALI che é arrivata alla conclusione della pubblicazione di INSIDERS con l'ultimo numero uscito ai primi di gennaio?
Grazie mille per il solito puntuale e prezioso lavoro di presentazione della BD.
Il programma annunciato l'anno scorso prevede il nuovo volume di IRS e poi i volumi di BLACK OP.
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