venerdì 11 aprile 2014

Tintin ci riprova


Nel 1968, pochi mesi dopo la seconda iniziativa editoriale di Gandus, il lettore italiano ritrova il reporter con il ciuffo in due differenti occasioni. Infatti nel supplemento di marzo della rivista Linus, denominato “l’introvabile linusrosa”, è pubblicato l’episodio I gioielli della Castafiore, in inchiostro violetto (!), mentre sul settimanale Vitt (ex Vittorioso), i tre episodi L’isola nera, Volo 714 per Sidney e Tintin nel Tibet sono pubblicati a puntate in bianco e nero e a colori nel 1968 e nel 1969. Ci sono anche gli ultimi episodi di Hergé, quelli della maturità, i meno avventurosi perché più intrisi di introspezione e forse meno adatti a un pubblico infantile. Interessante la presentazione del personaggio sul LinusRosa:

Ed ecco il pezzo forte della raccolta: una guest star d’eccezione, il Tintin di Hergé, da trent’anni sulla cresta dell’onda nei paesi di lingua francese e vittima di parecchi clamorosi «errori giudiziari» in Italia, malgrado più di un coraggioso tentativo editoriale. Ma c’è sempre un tempo per rivedere la sentenza: giudichino i lettori se questa avventura italiana di Tintin (I gioielli della Castafiore) non valga una serata sottratta alla Tv.”

Stupefacente l’affermazione su Tintin vittima di errori giudiziari in Italia, probabilmente riferita a errori di giudizio.




- I Gioielli della Castafiore (21. Les bijoux de la Castafiore, 1963)
  LinusRosa, Milano Libri marzo 1968

- L’isola nera (7. L'Ile noire, 1938, Casterman 1960)
  Vitt dal n.19 al n.36 del 1968, Edi.Per.

 
- Tintin nel Tibet (23. Tintin au Tibet, Casterman 1960)
  Vitt dal n. 19 al n.39 del 1969, Edi.Per.


- Volo 714 per Sidney (22. Vol 714 pour Sydney, Casterman 1968)
  Vitt dal n.47 del 1968 al n.8 del 1969, Edi.Per.

Ma, evidentemente, i gusti dei lettori italiani devono ancora cambiare e non sono attratti dalle storie di Hergé. Infatti di Tintin non si sente più parlare fino al 1977, quando ancora l’editore Gandus fa uscire in libreria una terza collana composta da 13 volumi cartonati, pubblicata fino al 1986, forniti anche di cofanetti e a un prezzo variabile da 2.800 a 3.500 lire. I titoli finalmente sono per la maggior parte differenti dai precedenti, però neanche in questo caso rispecchiano la cronologia originale e solo quattro sono inediti.

- L’Isola Nera (7. L'Ile noire, 1938)
    Gandus volume 1 del 1977



- L’Affare Girasole (18. L'affaire Tournesol, 1956)
    Gandus volume 2 del 1977

- Tintin nel Tibet (20. Tintin au Tibet, 1960)
    Gandus volume 3 del 1977




- Tintin nel paese dell’oro nero (9. Tintin au pays de l'or noir, 1940)
    Gandus volume 4 del 1977

- Obiettivo Luna (16. Objectif lune, 1953)
    Gandus volume 5 del 1978



- Uomini sulla Luna (17. On a marché sur la lune, 1954)
    Gandus volume 6 del 1978

- Coke en stock (19. Coke en stock, 1958)
    Gandus volume 7 del 1978


- Volo 714 destinazione Sidney (22. Vol 714 pour Sydney, 1968)
    Gandus volume 8 del 1978

- I gioielli della Castafiore (21. Les Bjoux de la Castafiore, 1963)
    Gandus volume 9 del 1979


- Tintin e i Picaros (23. Tintin et les Picaros, 1976)
    Gandus volume 10 del 1979

- Il segreto del Liocorno (12. Le Secret de la licorne, 1943)
    Gandus volume 11 del 1979


- Il tesoro di Rakam il Rosso (13. Le Trésor de Rackham le Rouge, 1944)
    Gandus volume 12 del 1979


- Il Drago blu (5. Le Lotus bleu, 1936)
    Gandus volume 13 del 1986

Come si evince in questo elenco cronologico “schizofrenico”, colpisce in particolar modo che, dopo l’uscita regolare di quattro titoli l’anno, ci sia un lungo intervallo di ben sette anni fra Rakam il Rosso e Drago Blu, ultima uscita per i tipi della Gandus. Forse l’editore sperava in un rinato interesse per il celebre personaggio di Hergé, invece il pubblico non ha recepito e forse neanche si è accorto del volume dopo un simile intervallo di tempo!

Finita l’esperienza in tre fasi dell’editore genovese, alcuni anni più tardi la Comic Art di Rinaldo Traini (dal 1987 al 1991) e la Lizard (dal 1999 al 2002) si cimenteranno con due collane di cartonati e la De Agostini (1990) con una serie di brossurati in lingua francese, riproponendo tutte e tre l’intera cronologia di Tintin.



4 commenti:

LUIGI BICCO ha detto...

Bellissimo post.
Ma la ristampa integrale in otto volumi della Rizzoli/Lizard del 2011?

Zona Bedé ha detto...

Luigi, data la complessità della pubblicazione di Tintin in Italia, abbiamo volutamente incentrato il post sulle edizioni in albi singoli. Oltre all'integrale da te citata, ci sarebbero altre edizioni (ad esempio quella nei Classici di Repubblica). Magari tra qualche tempo pubblicheremo una cronologia esaustiva dell'opera di Hergé in italiano.
Grazie per l'attenzione e la segnalazione.

fortunato ha detto...

Oddio! Il colore di "Tintin nel Tibet" dal Vitt era davvero… ehm… poco entusiasmante.

Fra X ha detto...

Ah, però! Ma "Il drago (loto) blu" venne pubblicato senza la prima parte de "I sigati del faraone"!?! Comunque curiosa questa pausa di 7 anni!