In queste settimane su entrambi i settimanali dell’Editoriale
Aurea sono presenti storie di Bernard
Cosendey, alias Cosey, il grande
autore di bédé consacrato l’anno scorso con il Grand Prix del prestigioso Festival d'Angoulême.
SI tratta di un’occasione da non perdere per conoscere due
opere dell’autore svizzero finora mai pubblicate in Italia, infatti se la sua
serie Jonathan è stata più volte
presentata nel nostro paese, e recentemente in versione integrale come
collaterale della Gazzetta dello Sport,
la maggior parte dei suoi one-shot e dittici era ancora rimasta inedita da noi.
A partire dal n.2145 del 12 Aprile 2018 sulle pagine di Skorpio appare Une maison de Frank L. Wright. Si
tratta di una raccolta di 4 storie d’amore (questo il titolo italiano),
proposte sul settimanale dell’Editoriale
Aurea una alla settimana.
La prima di queste storie brevi, Une petite tulipe rose (Un piccolo tulipano
rosa) era stata prepubblicata sul n.3383 del 12/2/2003 del
settimanale Spirou, uno speciale per
il giorno di San Valentino.
Le rimanenti sono apparse direttamente nell’album
della collana Aire Libre di Dupuis nel 2003.
In contemporanea su Lanciostory
dal n.2245 del 16 Aprile 2018 ha avuto inizio Le Bouddha d'azur (Il Buddha azzurro).
Questa volta si tratta di un dittico edito da Dupuis nella collana Empreinte(s)
in due volumi nel 2005 e nel 2006, e
nel 2011 in un unico volume.
Si tratta di una lunga storia di oltre 130 pagine
pervasa dalle atmosfere particolari dei paesi che l’autore ama e nei quali è
stato ripetutamente e a lungo.
Se l’opera di Cosey
merita sicuramente un’edizione in volume, dove formato e carta valorizzino
meglio le stupende tavole dalla grafica ricercata e unica, nella speranzosa
attesa di questo un plauso all’Editoriale
Aurea per aver fatto leggere “nuove” opere di Cosey a un pubblico ampio, augurandoci che le altre storie inedite
siano prima o poi disponibili in italiano.
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