Sono passati
pochi giorni da quando un devastante terremoto ha sconvolto uno dei luoghi più
affascinati e poveri del mondo, dove l’Himalaya e le sue vette tra le più alte
della terra attirano migliaia di persone desiderose di confrontarsi con quell’ambiente
duro o semplicemente abbandonarsi al misticismo che avvolge e permea quell’area.
Katmandu e il Nepal, come pure l’India del nord e il Tibet cinese sono il
teatro della maggior parte delle avventure di Jonathan, scritte e disegnate dallo
svizzero Bernard Cosendai, in arte Cosey.
La
somiglianza fisica tra i due è indiscutibile: “Jonathan non è autobiografico…, e
tuttavia, sono io! Jonathan è lo sviluppo immaginario delle
potenzialità non vissute ma espresse da Cosey”,
così si dice in un’intervista fatta da Luc-Michel
Viaud e Gilles Ratier nel 1982.
Questa vicinanza tra l’autore e il suo personaggio si avverte molto anche nel
disegno dei luoghi e degli ambienti, di forte impatto emotivo, in tavole
decisamente povere di testi ma ricchissime di sensazioni.
Jonathan appare per la prima volta all’inizio
del 1975 nelle pagine del settimanale Tintin.
Nove storie sono pubblicate a puntate fino al 1982, al ritmo di almeno una l’anno,
tutte ambientate nel Tetto del Mondo. Dopo la cadenza rallenta, e nei
successivi cinque anni solo un paio di storie vedono la luce, direttamente in
album. Si tratta di un dittico che vede il protagonista abbandonare gli scenari
innevati per muoversi in un ambiente per lui insolito: gli Stati Uniti.
Dal suolo
americano, Jonathan
fatica a tornare: ci vogliono più di dieci anni perché riveda le sue terre d’elezione.
Questo avviene solo nel 1997 e da quel momento passeranno anni, a volte tanti,
tra un album e il successivo, l’ultimo dei quali è uscito nel 2013. Si tratta,
come dice Cosey,
della fine, della chiusura di un ciclo cominciato quasi quarant’anni prima. Si
tratta anche dell’epilogo delle storie di Jonathan? Speriamo di no.
Influenzato e
consigliato dal connazionale Derib,
l’autore di Buddy
Longway e Yakari, Cosey
ha sempre incluso tra le letture che l’hanno maggiormente colpito le storie di Tintin,
e in particolare Tintin au Tibet, a cui ha sovente reso omaggio nelle sue storie
e con disegni e illustrazioni appositamente realizzati.
Al di là
delle lunghe avventure in 46 tavole, non ci sono molte altre apparizioni di Jonathan.
Una prima storia breve di sole due tavole appare in un numero speciale di Tintin, quello del Natale del 1981,
dove Cosey e altre firme del
settimanale (Dupa, Bedu, Franz) “incontrano i propri personaggi”.
Un altro
incontro particolare avviene nell’ottobre del 1986, nello Speciale per i 40 anni del
settimanale. Questa volta, nelle due pagine, Jonathan incontra proprio l’eroe delle letture
giovanili di Cosey, ovvero Tintin.
Jouez avec Jonathan,
due tavole nel Tintin Super n.17 del
1982) e una tavola di quelle che compongono Les Aventures mystérieuses et rocambolesques de
l’agent spatial, uscite a puntate su Tintin nel 1985 e realizzate in ogni numero da un diverso autore,
completano l’esiguo quadro delle rarissime apparizioni “Fuori serie” di Jonathan.
Fra i tanti
omaggi resi a Cosey dagli altri
autori di Bédé, c’è quello di Taymans
nella nona avventura di Caroline Baldwin, Rendez-vous à Katmandou dove Jonathan
fa una fugace comparsa per le strade della capitale del Nepal. Questa storia è
stata pubblicata nel 2012 su LancioStory.
Tra il 2009
e il 2010 le avventure lunghe di Jonathan uscite fino a qual momento, ovvero le
prime quattordici, sono state raccolte in un’edizione integrale in cinque
volumi. Si tratta di un’edizione raffinata, di ampio formato, arricchita da
ampi dossier. Tutti questi materiali i documentazione (testi, disegni, foto)
sono stati poi raccolti in Une
autobiographie imaginaire en BD, un volume con le stesse caratteristiche
dell’integrale, che me ripropone tutti i dossier in una originale e ricca
autobiografia.
Ogni storia è preceduta dall'ideale colonna sonora con cui accompagnare la lettura, cominciando dalle evocative sonorità di Obscured by clouds dei Pink Floyd.
In Italia le
Edizioni Nuova Frontiera ne hanno
iniziato nei primi anni 80 la pubblicazione cronologica delle storie, in un’apposita
collana, giunta solo alla terza uscita. Grazie alla pronta ripresa dei diritti
da parte dell’Editoriale Aurea, sono
state pubblicate su Skorpio, in
rigorosa sequenza e senza soluzione di continuità, tutte le storie apparse fino
a quel momento sul settimanale Tintin,
ricominciando dalla prima.
Nel 1987, la
Comic Art riprende, nella collana Grandi Eroi, la pubblicazione in albi a
partire da dove si era arrestata Edizioni Nuova Frontiera, ma per una sola
storia.
Da quel
momento Jonathan
sparisce da periodici e albi italiani. Il dittico “americano” e i successivi
album con il ritorno di Jonathan nei paesi dell’Himalaya e dintorni sono
rimasti inediti nel nostro paese.
Jonathan
Testi e
disegni di Cosey
1 - Souviens-toi,
Jonathan...
Tintin
ed.belga dal n.6 del 4/2/1975 al n.20 del 13/05/1975
Tintin
l'hebdoptimiste (ed.francese) dal n.112 del 25/2/1975 al n.123 del 13/5/1975
Album Le
Lombard 1977
- Ricordati Jonathan/Ti ricordi, Jonathan ?...
Collana Jonathan 1, Nuova Frontiera
1982
Skorpio dal n.35 al n.37 del 1983,
Eura Editoriale
2 - Et la montagne
chantera pour toi
Tintin
ed.belga dal n.3 del 13/1/1976 al n.15 del 6/4/1976
Nouveau
Tintin (ed.francese) dal n.44 del 13/7/1976 al n.49 del 17/8/1976
Album Le
Lombard 1977
- E la montagna canterà per te
Collana Jonathan 2, Nuova Frontiera
1982
Skorpio dal n.38 al n.40 del 1983,
Eura Editoriale
3 - Pieds nus sous
les rhododendrons
Tintin
ed.belga dal n.5 dell'1/2/1977 al n.19 del 10/5/1977
Nouveau
Tintin (ed.francese) dal n.86 del 3/5/1977 al n.99 del 2/8/1977
Album Le
Lombard 1978
- A piedi nudi sotto i rododendri
Collana Jonathan 3, Nuova Frontiera
1983
Skorpio dal n.41 al n.43 del 1983,
Eura Editoriale
4 - Le berceau du
Bodhisattva
Tintin
ed.belga dal n.45 dell'8/11/1977 al n.7 del 14/2/1978
Nouveau
Tintin (ed.francese) dal n.127 del 14/2/1978 al n.137 del 25/4/1978
Album Le
Lombard 1979
- La culla di Bodhisattva
Skorpio dal n.44 al n.46 del 1983,
Eura Editoriale;
Grandi Eroi 16, Comic Art 1987
5 - L'espace bleu
entre les nuages
Tintin
ed.belga dal n.27 del 4/7/1978 al n.41 del 10/10/1978
Nouveau
Tintin (ed.francese) dal n.147 del 4/7/1978 al n.161 del 10/10/1978
Album Le
Lombard 1980
- Il blu tra le nubi
Skorpio dal n.48 al n.50 del 1983,
Eura Editoriale
6 - Douniacha, il y
a longtemps...
Tintin
ed.belga dal n.20 15/5/1979 al n.34 del 21/8/1979
Nouveau
Tintin (ed.francese) dal n.192 del 15/5/1979 al n.206 del 21/8/1979
Album Le
Lombard 1980
- Douniacha... tanto tempo fa
Skorpio dal n.51 del 1983 al n.1 del
1984, Eura Editoriale
7 - Kate
Tintin
ed.belga dal n.34 del 19/8/1980 al n.44 del 28/10/1980
Nouveau
Tintin (ed.francese) dal n.258 del 19/8/1980 al n.268 del 28/10/1980
Album Le
Lombard 1981
- Kate
Skorpio dal n.2 al n.4 del 1984, Eura
Editoriale
8 - Le privilège du
serpent
Tintin
ed.belga dal n.29 del 21/7/1981 al n.36 del 8/9/1981
Nouveau
Tintin (ed.francese) dal n.306 del 21/7/1981 al n.313 del 8/9/1981
Album Le
Lombard 1982
- Il segreto del serpente
Skorpio dal n.5 al n.7 del 1984, Eura
Editoriale
9 - Neal et
Sylvester
Tintin
ed.belga dal n.40 del 5/10/1982 al n.47 del 25/11/1982
Nouveau
Tintin (ed.francese) dal n.369 del 5/10/1982 al n.376 del 23/11/1982
Album Le
Lombard 1983
- Neal e Sylvester
Skorpio dal n.8 al n.10 del 1984, Eura
Editoriale
10 - Oncle Howard
est de retour
Album Le
Lombard 1985
11 - Greyshore
Island
Album Le
Lombard 1986
12 - Celui qui mène
les fleuves à la mer
Album Le
Lombard 1997
13 - La saveur du
Songrong
Album Le
Lombard 2001
14 - Elle
Album Le Lombard
2008
15 - Atsuko
Album Le
Lombard 2011
16 - Celle qui fut
Album Le
Lombard 2013
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