Jean Van Hamme rientra
a buon diritto fra gli straordinari soggettisti che hanno dato lustro alla bedé
classica: Charlier, Goscinny, Tillieux, Lecureux, Ollivier e Greg.
I
suoi studi in ingegneria economica e la sua esperienza nella finanza come
dipendente bancario hanno sicuramente influito nella creazione delle storie del
personaggio, da lui creato, che si muove in quell’ambiente, Largo Winch.
Dopo aver scritto all’inizio degli anni Ottanta sei romanzi (dei quali abbiamoparlato in un minuzioso post del 2014) con Largo Winch come
protagonista, pubblicati prima da Mercure
de France, poi da Lefrancq e
infine da Milady, decide di farne
una versione a fumetti.
A tale scopo contatta John Prentice, elegante continuatore della saga raymondiana di Rip Kirby, poi, dopo un deludente approccio, si rivolge a un giovane disegnatore, Philippe Franq, uscito dal celebre istituto Saint-Luc di Bruxelles, fucina di talenti della bedé.
A tale scopo contatta John Prentice, elegante continuatore della saga raymondiana di Rip Kirby, poi, dopo un deludente approccio, si rivolge a un giovane disegnatore, Philippe Franq, uscito dal celebre istituto Saint-Luc di Bruxelles, fucina di talenti della bedé.
Il
progetto Largo
Winch piace alla Dupuis ed è accettato divenendo, al pari di XIII e
Thorgal,
altre creature di Van Hamme, uno dei
titoli campioni di vendite.
All’inizio
il protagonista è una specie di incrocio fra Kurt Russel di Tequila
Sunrise, film del 1988, e Patrick
Swayze. Ricorda molto Tony Stark-Iron Man della Marvel,
super ricco oltre ogni misura e costantemente preso di mira da avvoltoi che
vorrebbero sottrargli o mandare in rovina il suo impero economico-finanziario.
Ovviamente non ha l’armatura e i gadget ipertecnologici del Golden Avenger
targato Marvel, però è altrettanto sveglio e intelligente, oltre che essere stato
perfettamente addestrato al suo compito dal padre adottivo Nerio Winch ed
essere coadiuvato da un gruppo di amici fedelissimi, tutti fattori che lo
aiutano a tirarsi fuori da ogni trappola o intrigo che riguardi lui e il suo
impero economico.
In più è dotato di una saggezza che gli deriva dalla vita
sulla strada e similmente a Tony Stark,
anche Largo ha un suo grattacielo,
il Winch Building (sul modello dello
Xerox Center di Chicago
dell’architetto Helmut Jahn), ed è
attorniato da belle donne che non esitano a cadergli fra le braccia, come in
una storia di un qualsiasi James Bond.
In qualche scena gli autori sfiora l’erotismo (non si dimentichi il personaggio femminile erotico Epoxy di Van Hamme e Cuvelier).
In qualche scena gli autori sfiora l’erotismo (non si dimentichi il personaggio femminile erotico Epoxy di Van Hamme e Cuvelier).
Per
inciso, nei primi anni di carriera Van
Hamme ha scritto dal 1977 alcuni episodi per una serie avventurosa intitolata Tony Stark,
un ricco scrittore di best-sellers, biondo e con i baffi, circondato da belle
donne e intrighi finanziari, con evidente ispirazione al personaggio della Marvel, che potrebbe essere considerato
un prototipo di Largo Winch.
I disegni
sono di Edouard Aidans (Tounga, Les Franval),
e gli episodi sono stati pubblicati su Super-As,
emanazione della rivista Zack della Springer Verlag, riproposti successivamente
in volumi da Fleurus-Novedi, da Edi e da Hachette.
Le
trame di Winch sono complesse, come
nello stile di Van Hamme, il quale, per
questo personaggio, ha inaugurato la moda dei dittici nella bedé: ogni episodio
si sviluppa in due puntate. C’è molta azione, senza un attimo di respiro, ma
non mancano lunghe spiegazioni tecniche, un poco noiose in verità in una bedé
avventurosa, sul funzionamento del mondo finanziario, tema centrale delle
storie: cosa è un’OPA, come funzionano gli affari petroliferi o il crack della
Lehman & Brothers.
Il
disegnatore Philippe Francq, allievo
del prestigioso corso sulla bedé dell’Institute Saint-Luc, sotto la direzione
di Claude Renard, François Schuiten e Philippe Berthet, ha ammirato l’opera
di Hermann, che incontrò tre volte
durante gli anni del corso. E in effetti il suo stile, almeno all’inizio, risente
di quello del maestro della bedé belga. Dopo aver collaborato con lo Studio Hergé alle inchiostrature delle
scenografie per il Cori di Bob De Moor, impegnato a sua volta
nella stesura degli episodi di Tintin, e aver partecipato ad altre collaborazioni
minori, finalmente Francq incontra Van Hamme.
La
richiesta di creare scenari urbani sgomenta all’inizio l’artista, più propenso
a disegnare paesaggi naturali. Poi fra i due avviene la quadratura del cerchio l’artista prende gusto nel ricreare
scenografie verosimili molto piacevoli da guardare.
Fin
quando hanno portato avanti la collaborazione, interrotta recentemente da Van Hamme (come riportato in un nostrorecente post), il loro metodo lavorativo si è svolto sempre nella medesima
maniera. Lo scrittore inviava all’artista il soggetto terminato. Francq iniziava a disegnare le prime
tavole, che poi inviava allo scrittore, fermandosi in attesa di eventuali
critiche e annotazioni. Se quelle erano motivate, faceva gli opportuni
cambiamenti e proseguiva nella realizzazione grafica dell’episodio.
Per
i personaggi comprimari Francq si è
avvalso anche di persone reali come modelli: per esempio lo stesso Van Hamme nel caso dell’avvocato di Largo. L’aver preparato prima i model
sheet dei vari personaggi gli permette di non fermarsi nello slancio creativo,
completando una diecina di tavole alla volta.
Per
le scenografie si avvale di una vasta documentazione, talvolta andando di
persona a fare i sopralluoghi, come nel caso di Venezia o dell’aeroporto Schipol
di Amsterdam, dove la KLM gli ha messo a disposizione un Boeing 747 da
fotografare, con l’impegno di disegnare il logo della compagnia aerea nel
racconto, cosa che l’artista ha puntualmente fatto.
Le sue tavole sono di una
perfezione unica e si amalgamano perfettamente con le trame di Van Hamme. Insomma uno chef-d’œuvre
della bedé!
Il
suo stile grafico è andato via via raffinandosi, tanto da essere richiesto per
locandine cinematografiche e pubblicitarie.
Trattandosi
di una bedé avventurosa a tema finanziario può essere interessante vedere come
sono stati suddivisi i diritti quando i due autori hanno deciso di rompere il
sodalizio: a Van Hamme il nome del
personaggio, a Francq l’immagine di Largo e a Dupuis
quelli delle edizioni in volume.
Fin
dal 1993 è stato tradotto da noi dalla Eura-Aurea
che lo ha pubblicato a puntate su Lanciostory
e in volumi cartonati nelle collane Euramaster
e Aureacomix; poi dalla Star Comics, dalla Mondadori fino all’attuale edizione cronologica completa proposta
nella collana Albi Avventura della Gazzetta dello Sport, utilizzando le copertine dell'edizione francese Dyptiques che contiene anch'essa due episodi per volume.
Cronologia
di Largo Winch
testi
di Jean Van Hamme e disegni di Philippe Francq
1 - L'heritier
Dupuis
1990
- L’erede
Lanciostory dal n.40 al n.43
del 1993, Eura Editoriale
volume Euramaster 54, Eura
Editoriale 2005
Strike dal n.1 al n.3 2005
Editrice Star Comics
Albi Avventura 1, Gazzetta
dello Sport 2018
I Maestri del Fumetto 14, Mondadori
2009
2 - Le Groupe W
Dupuis
1991
- Il Gruppo W
Lanciostory dal n.44 al n.47
del 1993, Eura Editoriale
Strike dal n.4 al n.5 del 2005,
Star Comics
volume Euramaster 55, Eura
Editoriale 2005
I Maestri del Fumetto 14, Mondadori
2009
Albi Avventura 1, Gazzetta
dello Sport 2018
3 - O.P.A.
Dupuis
1992
- O.P.A. Offerta pubblica d'acquisto
Lanciostory dal n.4 al n.7 del
1994, Eura Editoriale
volume Euramaster 56, Eura
Editoriale 2005
I Maestri del Fumetto 14, Mondadori
2009
Albi Avventura 2, Gazzetta
dello Sport 2018
4 - Business blues
Dupuis
1993
- Business blues
Lanciostory dal n.8 al n.11
del 1994, Eura Editoriale
volume Euramaster 60, Eura
Editoriale 2005
I Maestri del Fumetto 14, Mondadori
2009
Albi Avventura 2, Gazzetta
dello Sport 2018
5 - H
Dupuis
1994
- H
Lanciostory dal n.35 al n.38
del 1996, Eura Editoriale
Euramaster 61, Eura
Editoriale 2005
Albi Avventura 3, Gazzetta
dello Sport 2018
6 - Dutch connection
Dupuis
1995
- Dutch Connection
Lanciostory dal n.39 al n.42
del 1996, Eura Editoriale
Euramaster 64, Eura
Editoriale 2005
Albi Avventura 3, Gazzetta
dello Sport 2018
7 - La Forteresse de Makiling
Dupuis
1996
- Makiling/La fortezza di Makiling
Lanciostory dal n.5 al n.8 del
1998, Eura Editoriale
Euramaster 65, Eura
Editoriale 2006
Albi Avventura 4, Gazzetta
dello Sport 2018
8 - L’Heure du tigre
Dupuis
1997
- L’ora della tigre
Lanciostory dal n.9 al n.12
del 1998, Eura Editoriale
Euramaster 69, Eura
Editoriale 2006
Albi Avventura 4, Gazzetta
dello Sport 2018
9 - Voir Venise
Dupuis
1998
- Vedi Venezia…
Lanciostory dal n.21 al n.24
del 2000, Eura Editoriale
Euramaster 71, Eura
Editoriale 2006
Albi Avventura 5, Gazzetta
dello Sport 2018
10 - …Et mourir
Dupuis
1999
- …e poi muori
Lanciostory dal n.25 al n.28
del 2000, Eura Editoriale
Euramaster 75, Eura
Editoriale 2006
Albi Avventura 5, Gazzetta
dello Sport 2018
11 - Golden Gate
Dupuis
2000
- Golden Gate
Lanciostory dal n.31 al n.34
del 2002, Eura Editoriale
Euramaster 82, Eura
Editoriale 2007
Albi Avventura 6, Gazzetta
dello Sport 2018
12 - Shadow
Dupuis
2002
- Shadow
Lanciostory dal n.36 al n.39
del 2003, Eura Editoriale
Euramaster 84, Eura
Editoriale 2007
Albi Avventura 6, Gazzetta
dello Sport 2018
13 - Le prix de l’argent
Dupuis
2004
- Il prezzo dei soldi
Lanciostory dal n.27 al n.30
del 2007, Eura Editoriale
Euramaster 90, Eura
Editoriale 2008
Albi Avventura 7, Gazzetta
dello Sport 2018
14 - La loi du dollar
Dupuis
2005
- La legge del dollaro
Lanciostory dal n.31 al n.34
del 2007, Eura Editoriale
Euramaster 94, Eura
Editoriale 2008
Albi Avventura 7, Gazzetta
dello Sport 2018
15 - Les trois yeax des
gardiens du Tao
Dupuis
2007
- I tre occhi dei guardiani del Tao
Lanciostory dal n.35 al n.38
del 2007, Eura Editoriale
volume Euramaster 96, Eura
Editoriale 2008
Albi Avventura 8, Gazzetta
dello Sport 2018
16 - La voie et la vertu
Dupuis
2008
- La strada e la virtù
Lanciostory dal n.17 al n.20
del 2009, Eura Editoriale
AureaComix 10, Editoriale
Aurea 2011
Albi Avventura 8, Gazzetta
dello Sport 2018
17 - Mer Noire
Dupuis
2010
- Mar Nero
Lanciostory dal n.10 al n.14
del 2011, Editoriale Aurea
AureaComix 19, Editoriale
Aurea 2011
Albi Avventura 9, Gazzetta
dello Sport 2018
18 - Colère rouge
Dupuis
2012
- Collera rossa
Lanciostory dal n.11 al n.15
2013, Editoriale Aurea
AureaComix 40, Editoriale Aurea 2013
Albi Avventura 9, Gazzetta
dello Sport 2018
19 - Chassé-croisé
Dupuis
2014
- Caccia incrociata
Lanciostory dal n.50 del
2014 al n.1 del 2015, Editoriale Aurea
AureaComix 61, Editoriale
Aurea 2015
Albi Avventura 10, Gazzetta
dello Sport 2018
20 - 20 secondes
Dupuis
2015
- 20 secondi
Lanciostory dal n.2126 al
n.2128, Editoriale Aurea 2016
Aureacomix Linea BD 13, Editoriale
Aurea 2016
Albi Avventura 10, Gazzetta
dello Sport 2018
testi
di Éric Giacometti e disegni di Philippe Francq
21 - L'étoile du matin (a)
Dupuis
2017
- La stella del mattino
Lanciostory dal n.2228 al
n.2131, Editoriale Aurea 2017/18
Aureacomix Linea BD 29,
Editoriale Aurea 2018
Albi Avventura 11, Gazzetta
dello Sport 2018
1 commento:
serie molto bella come costruzione delle storie, disegni eccezionali, con magnifiche riproduzioni dei posti reali, finali delle storie un po' troppo inverosimili tipo da 007, in definitiva una gran bella serie!
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