venerdì 19 ottobre 2018

Spirou difensore dei diritti umani



Il numero 4200 dell’ottantenne gloriosa rivista belga Spirou, edita dalla Dupuis è tutto dedicato ai settant’anni della Dichiarazione per i Diritti dell’Uomo. Questo perché è stata scelta dall’Alto Commissario delle Nazioni Unite come Difensore dei Diritti Umani.


La scelta è dovuta al fatto che la rivista ha sempre propagandato nelle sue bedé valori altamente positivi, quali: il rispetto degli altri, il rifiuto della tirannia, la giustizia e i suoi 
celebri personaggi, coraggiosi e generosi, hanno sempre combattuto le ineguaglianze proteggendo i deboli.


Nel numero in questione numerosi autori della bedé si sono offerti di disegnare ognuno i propri personaggi in una tavola facente riferimento ai singoli articoli della Dichiarazione.


Il risultato sono trentuno tavole interessanti. Fra i personaggi, quelli più noti in Italias ono: Spirou di Émile Bravo, Marsupilami di Colman e Batem, Olivier Rameau di Dany, Le Petit Spirou di Tome e Janry, Blake et Mortimer di Sente e Juillard, Zorglub di Munuera, Lucky Luke di Achdé, Cubitus di Erroc e Rodrigue, Le Chat di Geluck, Spirou et Fantasio di Vehlmann e Yoann e una tavola finale di Derib che riassume l’importanza della Dichiarazione.


Questa è la bellezza (e la fortuna) di avere ancora in edicola nei paesi francofoni riviste che hanno qualcosa da dire, pur divertendo. Peccato che da noi non si possa dire la stessa cosa!


La copertina è di Émile Bravo, uno dei prosecutori delle Aventures de Spirou.



1 commento:

Corrierino ha detto...

Quando, qualche giorno fa, ho ricevuto quel numero e l'ho sfogliato ho pensato esattamente le stesse tue cose.