venerdì 6 giugno 2014
Operazione Overlord
Esattamente 70 anni fa, il 6 giugno 1944, scattava l'Operazione Overlord, il giorno decisivo per le sorti della seconda guerra mondiale a tutti noto come il D-Day o Il Giorno più lungo. A seguito dello sbarco in cinque spiagge della Normandia aveva inizio la sanguinosa battaglia tra le forze alleate e i nazisti che occupavano il nord della Francia. Oltre 160.000 uomini furono impegnati nell'attacco simultaneo alle cinque spiagge prescelte: Utah, Omaha, Gold, Juno e Sword.
Historica, la collana tematica di Mondadori Comics, non poteva trascurare l'importante ricorrenza ed esce proprio in questa data con un volume che raccoglie tutti i tre albi usciti in Francia per la Glenat, dall'aprile al giugno di quest'anno.
Per garantire una tale mole di lavoro in così poco tempo ai volumi si sono alternati due sceneggiatori e due disegnatori, quest'ultimi italiani.
Il primo albo Sainte-Mère-Église (testi di Michaël Le Galli e disegni di Davide Fabbri) racconta le drammatiche vicende dell'82ma divisione aviotrasportata lanciata dall'aria con l'obiettivo di occupare la cittadina di Sainte-Mère-Église e agevolare lo sbarco a Utah Beach. Un lancio di truppe che vide solo un decimo dei paracadutisti posarsi all'interno dell'area utile, cosa che permise solo un parziale successo dell'azione e impedì l'immediata conquista dei ponti nevralgici.
Il secondo albo Omaha Beach (testi di Bruno Falba disegni di Christian Dalla Vecchia e Davide Fabbri) narra la conquista di una delle due spiagge assegnate alle truppe americane. Lo sbarco, che tinse di rosso le acque del mare, fu immortalato delle famose foto di Robert Capa ed è stato magistralmente portato sullo schermo da Spielberg in Salvate il soldato Ryan.
Il terzo albo La batteria di Merville (testi di Bruno Falba disegni di Davide Fabbri) descrive l'operazione per neutralizzare la batteria di Merville, sovrastante la spiaggia denominata Sword. L'azione era stata affidata alle forze inglesi, che si prepararono prima all'effettiva azione militare con simulazione fatta ricostruendo in patria la postazione militare,
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento